Rafforzare la sinergia con altre istituzioni per pianificare interventi, che consentano di sviluppare un rilancio delle attività economiche delle imprese locali e del comprensorio, favorendo la promozione del turismo e dell’offerta produttiva della città. Con questa premessa il Sindaco Pippo Midili ha proceduto alla nomina di esperto del dottor Gaetano Nanì. Costui, operatore economico nel settore del turismo ricettivo e della ristorazione, è stato già Assessore e Consigliere a palazzo dell’Aquila, consulente alla Regione e dovrà occuparsi in stretta correlazione col primo cittadino della Programmazione, per portare avanti quelle attività finalizzate all’accesso a fonti di finanziamento nazionale, regionale e comunitario. Si tratta di un incarico per dodici mesi, che prevede un compenso lordo di 15 mila euro. Oltre a lui, Midili ha nominato altri cinque esperti a titolo gratuito per supportare alcuni settori della struttura comunale: sono il dottor Antonino Giardina Papa (servizi sociali), Rosa Agustina Siracusa (politiche giovanili e associazioni comunali), Maria La Malfa (Statistica), Giuseppe Abbriano (organizzazione eventi enogastronomici ed incremento turistico) e Giovanni Gambuzza (incoming territoriale, turismo ambientale e promozione turistica). Il Consiglio comunale, all’unanimità dei presenti, ha approvato il nuovo regolamento della biblioteca comunale, adempimento fondamentale, poiché in base ad una circolare regionale del 2018 è requisito necessario, affinché la biblioteca possa richiedere contributi per la conservazione di beni librari e per l’acquisto di pubblicazioni. Soddisfazione è stata espressa dall’Assessore alla Cultura Francesco Alesci. “Ringrazio – afferma l’esponente della Giunta Midili – in primo luogo il Presidente della terza commissione Maria Magliarditi, la Consigliera Alessia Pellegrino per il lavoro svolto, in collaborazione con l’Assessorato nel redigere il regolamento, che consentirà l’accesso alla richiesta di contributi regionali. Ringrazio altresì tutti i componenti della terza Commissione e i Consiglieri comunali, che al di là delle scelte di campo hanno votato favorevolmente una proposta di pubblica utilità, come può ritenersi uno strumento, che serve per far funzionare meglio il luogo dove si sviluppa il pensiero critico, il terreno fertile per la costruzione e la conservazione dell’identità delle comunità locali”. Tra le novità del nuovo regolamento l’istituzione del Consiglio di biblioteca, espressione d’alta valenza democratica e partecipativa, con compiti propositivi e consultivi in ordine alle attività della biblioteca, all’acquisto del patrimonio documentale e di altri materiali. Il Consiglio è formato dal Sindaco, dall’Assessore ai Beni culturali e da una rappresentanza di cittadini sino ad un massimo dei sei persone, nominati sempre dal Sindaco, in possesso di determinati requisiti legati al mondo della cultura e dell’istruzione.
Foti Rodrigo