“Gli uffici stanno già lavorando alle procedure per la riattivazione del servizio di refezione scolastica”: così l’Assessore alla Pubblica Istruzione Salvo Presti replica alla nota dei consiglieri “Centristi per Milazzo”. “Purtroppo devo constatare ancora una volta – afferma l’Assessore – che la scarsa conoscenza delle procedure amministrative e tecniche, soprattutto dal punto di vista finanziario, determina nei consiglieri di opposizione, interventi che quasi sempre vanno fuori dalle righe e cosa più grave, se parliamo di un gruppo che si dichiara moderato come l’ex U.D.C., sfocia nell’insulto attraverso un linguaggio grossolano e superficiale che mal si addice alla normale dialettica politica. Allora – prosegue Presti – è bene dire come stanno realmente le cose: il problema della refezione scolastica è stato da sempre attenzionato da questa Amministrazione e già nel mese di luglio vi sono stati incontri con i genitori ed i dirigenti scolastici per informarli delle difficoltà esistenti causati dall’ennesima anomalia finanziaria ereditata. Mi spiego: nel 2013 la dotazione finanziaria per il servizio ammontava a circa 300 mila euro: l’anno successivo che è poi l’esercizio finanziario sul quale l’Amministrazione deve, per legge, lavorare, alla voce impegni c’erano soltanto 119 mila euro, ovvero la somma destinata dalla precedente Amministrazione per effettuare la mensa nel 2014. Ecco quindi che dovendoci rifare a quella somma impegnata non abbiamo potuto prevedere altro ed è chiaro che con quell’importo non si poteva assicurare tale attività per l’intero anno scolastico. Adesso la stiamo prevedendo sino alla chiusura dell’anno in corso”.
Foti Rodrigo