Il giorno della festa della donna solitamente si manifesta in celebrazioni e convegni per sensibilizzare e conquistare i diritti per tutte quelle donne, che ancora non li hanno.
A Milazzo quest’anno l’8 marzo è stato vissuto in maniera ancora più intensa con l’inaugurazione d’una scultura dedicata alle gelsominaie della Piana, collocata all’interno della giardineria comunale, circondata da piante di gelsomino. A promuovere l’iniziativa è stata la Consigliera comunale Maria Magliarditi: “Oggi – ha detto - prende finalmente un progetto, che ho avviato nei mesi scorsi recuperando l’opera, che lo scultore Maurizio Calabrò aveva realizzato nel 2009 e che era rimasta nell’androne del palazzo municipale.
Grazie al supporto del Sindaco, dell’esperto Franco Russo e gli operai e dei giardinieri del Comune siamo riusciti a creare questo angolo, che vuole essere un simbolo, un luogo di memoria a testimonianza delle prime lotte per i diritti femminili, un grande esempio di lotta contro la discriminazione di genere e di dignità, che va commemorato e a cui le nuove generazioni devono ispirarsi”. Lo scultore Calabrò, nel dirsi felice che il suo lavoro abbia trovato la giusta valorizzazione, ha evidenziato come il marmo, con cui è stata realizzata la statua, provenisse da una cava di Varese, dove si è riusciti ad estrarre in unico blocco, “cosa ormai rarissima”.
“Le gelsominaie rappresentano un passato importante per la nostra storia – ha aggiunto il Sindaco Pippo Midili – e ricordarle nel giorno della festa con una iniziativa, che va oltre il dibattito ritengo sia un segnale importante nei confronti di chi tanto si è speso per affermare i diritti non solo delle lavoratrici ma delle donne”. Concetti ribaditi dalla madrina della giornata, l’ex Consigliera comunale Carmen Manna, che, dopo aver reso un toccante omaggio a Tindaro La Rosa, storico sindacalista e politico milazzese e alla sua famiglia, ha ricordato quei tempi, nei quali lei stessa da militante del Partito Comunista e da esponente sindacale della CGIL, ha condotto dure battaglie, per rivendicare da donna i diritti delle donne.
“Le gelsominaie hanno fatto la storia della nostra città – ha aggiunto – ricordando i sacrifici, gli sforzi di continuare a lavorare nonostante avessero i figli in tenera età, la lotta per i diritti sul posto di lavoro e sono davvero felice di questa iniziative”. In chiusura Midili ha reso noto che nelle prossime settimane sarà operativa anche la Consulta delle donne, già istituita al Comune di Milazzo.