Con 18 voti favorevoli e 7 contrari il Consiglio comunale ha riconosciuto nella seduta di giovedì sera il debito fuori bilancio di € 1.015.743,06 relativo all’affidamento del servizio di igiene urbana per il periodo 1 settembre-31 ottobre 2015. Ad approvare la proposta sono stati i consiglieri Nastasi, Italiano Francesco, Maisano, Formica, Italiano Antonino, Capone, Alesci, Nanì, Saraò, Quattrocchi, Oliva, Cocuzza, Rizzo, Di Bella, Sindoni, Spinelli, Foti e De Gaetano Antonino; contrari Russo Francesco, Midili, De Gaetano Francesco, Russo Lydia, Bagli, Piraino e Coppolino.
Il voto è stato preceduto da diversi interventi, soprattutto dell’opposizione, che ha incalzato col consigliere Midili l’Amministrazione ritenendo l’impossibilità di riconoscere il debito con un Comune in gestione provvisoria. Lo stesso consigliere ha richiamato anche un parere della Corte dei Conti che suffragava la sua dichiarazione.
Il Sindaco Formica è intervenuto per spiegare che il debito è maturato a seguito dell’ordinanza contingibile e urgente n.114 del 21.8.2015 da lui adottata per scongiurare inevitabili disservizi nella raccolta e smaltimento dei rifiuti e quindi pericoli sotto il profilo igienico-sanitario, sostenendo la piena legittimità della sua proposta.
Il rappresentante del collegio dei revisori dei conti Pasquale Impellizzeri ha confermato il parere espresso dal collegio sulla proposta di delibera sulla regolare e legittima procedura seguita per il riconoscimento del debito fuori bilancio.
A prendere la parola anche il segretario generale Maria Riva, che, partendo dal presupposto che il Comune di Milazzo non ha ancora i bilanci di previsione per gli anni 2014 e 2015, né i consuntivi dal 2013 in poi, ha spiegato che il debito in oggetto ha una fonte di finanziamento vincolata utilizzando le entrate Tari, che peraltro sono somme impignorabili; quindi non potrebbero essere mutati mai gli equilibri di bilancio e, per dare più forza alla sua argomentazione, la Riva ha richiamato un analogo provvedimento adottato proprio l’anno scorso quando, pur essendo in gestione provvisoria l’amministrazione, propose al Consiglio comunale di approvare un debito fuori bilancio. Alla fine la proposta è stata messa in votazione ottenendo l’approvazione e contestualmente l’immediata esecutività.
Foti Rodrigo