Diventa realtà il Regolamento sulle unioni civili: infatti, a distanza di alcuni mesi dall’adozione della Giunta municipale della proposta presentata dall’Assessore alle Pari Opportunità, Stefania Scolaro, il Commissario Straordinario Valerio De Joannon ha approvato un regolamento, che entra pienamente in vigore. “Un provvedimento in linea con quanto deliberato dall’Ars nei mesi scorsi, – afferma l’Assessore Stefania Scolaro – finalizzato a superare situazioni di discriminazione e favorirne l’integrazione nel contesto sociale, culturale ed economico del territorio. Il Regolamento messo a punto è estremamente innovativo. Con esso è assicurato a tutte le coppie di fatto milazzesi, una volta iscritte nel registro delle unioni civili, il principio di parità nei confronti di quelle sposate, riconoscendo loro gli stessi diritti in materia di sanità e servizi sociali, casa, sport e tempo libero, diritto di cittadinanza e partecipazione».
L’Assessore ha sottolineato inoltre che, nel documento approvato dalla Giunta e adesso esitato dal Commissario, l’iscrizione nel Registro amministrativo delle Unioni civili istituito presso il Comune, può essere richiesta “da due persone maggiorenni dello stesso sesso o di sesso diverso legate da vincolo affettivo, inteso come reciproca assistenza morale e/o materiale, residenti anagraficamente nel Comune di Milazzo e coabitanti da almeno un anno”. I soggetti iscritti al registro possono chiedere ed ottenere dalla Municipalità mamertina l’attestato di costituzione di “unione civile basato su vincolo affettivo” inteso come reciproca assistenza morale e materiale.
Foti Rodrigo