Il Carnevale milazzese di quest’anno ha trovato la sua massima espressione d’allegria nel trascinante concerto dei “Los Locos”, gruppo in auge negli anni Novanta per avere rivisitato cover di noti brani di genere pop latino come “El Meneaito”, “Macarena”, “Mueve la colita”, “La Vuelta”, nonché successi come “Tic, Tic Tac”, “Salta”, “La Mamba”, oltre alla canzone originale in lingua italiana dal titolo “Ai Ai Ai”, sigla delle prime stagioni della nota fiction di Rai 1 dal titolo “Un medico in famiglia”.
I protagonisti del gruppo Roberto Boribello e Paolo Franchetto, che negli intermezzi hanno instaurato dei dialoghi talora salaci, talora simpatici col numeroso pubblico ivi presente, si sono avvalsi della collaborazione dello “Stile Italiano”, una band nata tre anni fa, capitanata dallo showman Luciano Fraita, che, grazie ad un’eccellente perizia alla tromba, interagisce grandiosamente con gli altri componenti Gianluca Capone (tastiere), Alessandro Capone (batteria), Joseph Capone (fisarmonica), Alessio Cutugno (chitarra), Maria Trifirò e Federica Ferlazzo (voce) con brani italiani ed internazionali rivisitati in maniera esuberante per coinvolgere gli astanti. È lo stesso Luciano Fraita a spiegare l’intento delle loro performance: “Il nostro obiettivo è coinvolgere tutti in un movimento, che sa di spensieratezza e ci sta mietendo un grande successo. – ha sottolineato il noto artista – A riprova di ciò è stato il tripudio ricevuto ieri ad Acireale, capitale siciliana dell’evento carnascialesco, dove sentire cantare 50000 persone cantando sulle tue note è meraviglioso e comunque dico che suonare ad Acireale il giorno più importante dell’anno per la cittadinanza è stato un sogno diventato realtà.
Auspico che quest’anno ricalchi il successo della trascorsa annata, dove abbiamo realizzato ben trentacinque concerti in tutto il territorio nazionale. Quest’anno il tour avrà inizio da Parma, per poi esibirci nelle piazze e nelle sale di tutta Italia”. Per il batterista Alessandro Capone è una passione divenuta lavoro, ma ogni palcoscenico da lui calcato regala grandi emozioni. Alessio Cutugno alla chitarra elettrica vive siffatto momento con vibrante sensazione, poiché vede il raggiungimento di un grande traguardo grazie all’attiva corrispondenza del pubblico. Joseph Capone, fisarmonicista e factotum, ha raccontato che il momento più bello è stato vissuto il quindici agosto dello scorso anno, durante cui egli a letto con la febbre a quaranta gradi, si è visto catapultato nella piazza di Calderà al cospetto di cinquemila presenti, che col loro entusiasmo gli hanno fatto passare l’elevata temperatura corporea. Gianluca Capone, cantante e tastierista, paragona la musica ad una droga, che nei mesi invernali, allorquando non esercita tale attività, lo fa precipitare in una sorta di crisi d’astinenza. Il gruppo, di cui fa parte, gli infonde adrenalina e l’obiettivo della nuova tournée, concordato con gli altri componenti, è reinterpretare la disco music dagli anni Novanta ad oggi. Il suggello alla fresca realtà artistica infine è sempre appannaggio di Luciano Fraita, il quale chiosa con un motto: “Voi del pubblico siete la nostra forza!” a testimoniare un affetto sempre più crescente, destinato a durare negli anni a venire.
Foti Rodrigo