I Consiglieri comunali Antonio Foti e Franco Coppolino hanno presentato alcune modifiche e proposte allo Statuto della Consulta Giovanile con l’obiettivo di migliorare il funzionamento e la partecipazione del suddetto organo consultivo. Molteplici gli emendamenti: il più importante è sganciare la Consulta dal momento elettorale delle elezioni amministrative, come previsto dal vigente articolo 4 dell’attuale regolamento. Negli ultimi anni la Consulta giovanile ha svolto un’intensa e proficua attività portando avanti iniziative di aggregazione e coinvolgimento organizzando eventi ed incontri su questioni e temi di grande interesse, dai temi ambientali e della tutela del patrimonio storico architettonico a quelli culturali e di sensibilizzazione. “Obiettivo – dichiara il Consigliere Comunale DEM Antonio Foti – è costituire un luogo privilegiato di confronto e dibattito democratico con l’obiettivo di raccogliere sollecitazioni e proposte su tutto ciò che può riguardare la condizione giovanile in stretta collaborazione con il Consiglio Comunale. La Consulta Giovanile deve rappresentare il primo punto di riferimento dell’Amministrazione per quanto riguarda il rapporto con gli studenti con la realtà giovanile organizzata senza dimenticare i tanti gruppi e collettivi informali presenti in città”. “L’alto tasso di emigrazione giovanile – aggiunge il consigliere UDC Franco Coppolino – rappresenta per la nostra comunità uno dei problemi più urgenti se non diventare il vero problema. Davanti a ciò riteniamo imprescindibile abbattere i muri tra maggioranza ed opposizione e valutare soluzioni comuni per il futuro della città. Questa riforma della Consulta giovanile nasce quindi dall’esigenza di una maggiore partecipazione dei giovani milazzesi, come da loro stessi richiestoci, da una concreta necessità di un loro avvicinamento alle istituzioni al fine di diventare importante organo consultivo per l’Amministrazione ed il Consiglio”.
Si è svolto frattanto nell’Aula consiliare il sorteggio per la nomina degli scrutatori che saranno impegnati nelle operazioni elettorali del 17 aprile in occasione del referendum popolare sulle trivelle. Sono 112 le persone che dovranno svolgere l’incarico nei 37 seggi (più quello speciale) con una presenza di 3 scrutatori in ogni sezione assieme al presidente e al segretario. I sorteggiati dovranno ritirare la nomina presso l’ufficio dei Messi notificatori sito al 1 Piano del Palazzo Municipale o, in alternativa presso l’Ufficio Elettorale posto al piano terra. L’eventuale grave impedimento ad assolvere l’incarico di scrutatore dovrà essere comunicato, da parte delle persone designate, pena la sostituzione, entro quarantotto ore dalla ricezione della notificazione della nomina, al Sindaco, che provvederà a sostituire i soggetti impediti con gli elettori compresi nell’elenco dei nominativi supplenti. La designazione di coloro che verranno nominati in sostituzione sarà notificata agli interessati non oltre il terzo giorno precedente le elezioni.
Foti Rodrigo