cisl fit“Siamo assolutamente contrari a qualsiasi forma di esubero di personale, tanto più che dall’azienda non è arrivata alcuna notizia sull’eventuale ricollocazione in servizio dei dodici amministrativi che il consiglio d’amministrazione di Messina Servizi Bene Comune conta come esuberi”.

Così Letterio D’Amico, segretario provinciale della Fit Cisl, ha commentato la decisione dell’azienda di procedere alla riduzione del personale amministrativo. “Comprendiamo la motivazione che è quella di una maggiore digitalizzazione delle procedure amministrative che avverrebbero bisogno, quindi, di minor personale. Ma non ci è stato comunicato, allo stato, come e dove sarebbero destinati i dodici colleghi in esubero. Senza certezze in tal senso, questa organizzazione sindacale porrà in essere tutte le azioni conseguenti per scongiurare questa ipotesi”, spiega D’Amico.

“Contestiamo anche le ventilate progressioni verticali che l’azienda si accingerebbe ad effettuare – prosegue il sindacalista – anche su questo, i criteri non sono mai stati chiari e non sono stati spiegati alle organizzazioni sindacali. Ricordiamo che già venti lavoratori hanno proposto altrettanti contenziosi presso l’ispettorato del lavoro per il riconoscimento di mansioni superiori effettivamente svolte rispetto all’inquadramento contrattuale. Infine, sottolineiamo come una società dal futuro incerto dovrebbe gestire solo l’ordinaria amministrazione, senza lanciarsi in fantasiose operazioni, soprattutto senza averle concordate con le controparti sindacali e coi lavoratori stessi”, conclude il segretario provinciale Fit Cisl, Letterio D’Amico.

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