“E’ stato risolto il nodo dello stipendio, ma non i mali dell’azienda”. Enzo Testa, segretario provinciale della Fit Cisl di Messina, commenta così la decisione di sospendere lo sciopero proclamato per 18 ottobre a Messinambiente dopo le rassicurazioni dell’assessore Ialacqua che la prossima settimana saranno pagati gli stipendi del mese di settembre.
“Evitiamo l’ennesima emergenza rifiuti – sottolinea Testa – ma non risolviamo certamente i problemi dell’Azienda. Insomma si mette, ancora una volta, una pezza su un vestito ormai troppo logoro. Siamo stanchi di una città sporca a fronte di un servizio molto costoso: il trasporto e conferimento in discarica ci costa, da solo, oltre 12 milioni all’ anno. Insostenibile”.
“Pensiamo – conclude Testa – sia giunto il momento di pensare a un’azienda snella e moderna, protesa alla razionalizzazione dei costi e all’eliminazione degli sprechi, puntando a un sostanziale incremento di raccolta differenziata per abbattere i costi di gestione, dare certezze ai lavoratori e rendere le bollette meno salate per i contribuenti”.