Oltre al notevole incremento degli ultimi mesi nelle quantità di raccolta differenziata a Messina, migliora significativamente anche la qualità dei materiali avviati a riciclo. E’ il caso ad esempio del vetro, raccolto per oltre 68 mila kg nel solo mese di gennaio, passato dall’ultima fascia per qualità che il COREVE (il consorzio nazionale che effettua le analisi) denominata “E” alla “C”.
Questo significativo miglioramento comporta naturalmente anche una maggiore remunerazione economica dei materiali conferiti che passa da 5 euro/tonnellata relativi alla fascia E ai 39 euro/tonnellata della C, con un conseguente vantaggio economico di circa 30 mila euro annui per la sola filiera del vetro. Anche carta e cartone hanno migliorato significativamente la qualità del materiale avviato a riciclo, come riconosciuto dalla Cartiera Cartesar di Salerno in una recente visita all’impianto effettuata dal commissario liquidatore, Alessio Ciacci, assieme al tecnico di Messinambiente, Roberto Lisi, e al consorzio nazionale COMIECO con il quale da mesi è in corso una positiva collaborazione per un sostegno nazionale agli sforzi che la città di Messina sta facendo per migliorare la propria raccolta differenziata. Aumentata inoltre significativamente anche l’avvio a riciclo del verde, che da ottobre a gennaio ha visto trasformare in ottimo compost oltre 480 tonnellate di materiale, per un risparmio complessivo per la comunità di circa 25 mila euro per il minor costo rispetto allo smaltimento in discarica.
“Questi dati – evidenzia il commissario Ciacci – testimoniano la crescente sensibilità della cittadinanza di Messina che risponde in modo sempre più forte ed attento ai percorsi di raccolta differenziata che Messinambiente, con i suoi operatori, si sforza di migliorare continuamente. Grazie a questi dati procediamo in modo sempre più deciso verso il potenziamento interno della raccolta differenziata aumentando anche le azioni di ulteriore sensibilizzazione ed incontro con la cittadinanza”. Questi dati positivi si aggiungono ai numerosi ed incoraggianti dati di risparmio economico conseguiti dall’avvio della nuova gestione di Messinambiente dell’era Ciacci-Rossi che ha determinato risparmi di gestione ormai consolidati di oltre 1 milione di euro. Cifre da capogiro ma raggiunte grazie alla sempre più preziosa collaborazione interna che ha ridotto le inefficienze ed i costi superflui costruendo un’azienda sempre più attenta alla qualità e all’economicità del servizio.
“Questi dati positivi si aggiungono ai numerosi ed incoraggianti dati di risparmio economico conseguiti dall’avvio della nuova gestione di Messinambiente che ha determinato risparmi di gestione ormai consolidati di oltre 1 milione di euro – sottolinea l’assessore all’ambiente, Daniele Ialacqua – sono questi i fatti concreti che ci confermano la validità di scegliere professionalità del settore, che per Messinambiente, possano scrivere una nuova pagina. Massimo sostegno, visti i risultati, alla nuova governance e ai lavoratori dell’azienda per proseguire in questo processo di trasparenza e cambiamento che tanti risultati sta portando alla città e che ha visto cancellare le numerose e continue emergenze che prima, purtroppo spesso, eravamo costretti a subire”.