La deputata del M5s all’Ars si è recata oggi a Calatabiano per seguire i lavori: “La costosissima soluzione attuale è solo un rimedio tampone”.
“La grande sete di Messina dovrebbe finire domani. O, comunque, domani ci si dovrebbe cominciare ad incamminare verso la normalità. Ma il passo decisivo deve essere fatto con la rifunzionalizzazione dell’acquedotto. Quelle in campo attualmente sono solo soluzioni tampone”. La deputata M5S all’Ars Valentina Zafarana, che oggi ha fatto un sopralluogo a Calatabiano, ha constatato di persona lo stato delle operazioni.
“La protezione civile – dice – sta provvedendo a iniziare i lavori di contenimento della collina. La progettazione è a breve termine, l’Amam, pertanto si attivi per pensare alla rifunzionalizzazione definitiva dell’acquedotto, perché la soluzione costosissima che consentirà di superare la fase di emergenza servirà solo a dissetare la città per pochi mesi e non è certo soluzione definitiva”.