02 DON GIOVANNI D'AUSTRIA 2013

L’assessore alla Protezione Civile Massimiliano Minutoli, in collaborazione con Enzo Caruso, referente dell’Associazione AURORA, ha convocato un tavolo tecnico che si terrà domani, giovedì 4, alle ore 15, nella sede dell’assessorato. L’incontro, cui sono invitate le associazioni di volontariato che nelle edizioni precedenti hanno contribuito alla riuscita dell’evento, è finalizzato, in via preliminare, alla loro disponibilità a prestare la propria opera per garantire il servizio di sicurezza durante il Corteo Storico di Don Giovanni d’Austria previsto per sabato 3 agosto. Lo sbarco di Don Giovanni d’Austria a Messina, nel rievocare la calorosa accoglienza della Nobile Città di Messina riservata al figlio di Carlo V nell’agosto del 1571, rientra tra gli eventi organizzati nell’area euro-mediterranea dai partner della Rete dell’itinerario culturale europeo “Sulle Rotte di Lepanto”, alla quale afferiscono città della Spagna, Germania, Grecia, Isole Canarie e Italia. L’Associazione Aurora è dal 2009 organizzatrice di questo evento che si è ritagliato un posto di grande visibilità e risonanza nel panorama Mediterraneo, grazie ad uno straordinario “gioco di squadra” che vede tutti i “giocatori” (istituzioni pubbliche e private) attori protagonisti, uniti per la riuscita della manifestazione, ognuno per propria competenza. Oggi il nome di Lepanto, lasciata alle spalle la tragica dimensione della battaglia, può essere assunto quale punto di riferimento del Mediterraneo e delle storie e delle culture che lo compongono perché è indiscutibile che, anche se contrapposte, quella domenica del 7 ottobre del 1571 tutte le lingue, le culture, le religioni che lo caratterizzano, lì, nella tragedia, si sono ritrovate. A partire dalle Rotte verso Lepanto, percorse dalle varie squadre che andarono a comporre le rispettive flotte, si stanno oggi costruendo itinerari turistici e culturali, mentre riannodando quanto resta ancora oggi a ricordo di tale evento, in tutte le coste del Mediterraneo, si sta lavorando nell’ottica della realizzazione di un “marchio turistico-culturale” che possa legare tra loro, attraverso incontri, convegni, mostre, luoghi e città mediterranee accomunate dalla stessa storia. Tra queste città, Messina riveste un ruolo fondamentale per essere stata baricentro nel Mediterraneo e crocevia d’incontro tra uomini e culture che, al comando di Don Giovanni d’Austria, si radunarono nell’agosto del 1571 nel suo importante porto, con 300 navi tra cui dieci galee erano siciliane. Per l’occasione saranno presenti a Messina la delegazione del comune greco di Lepanto (Napfktos), della Marco Polo Projet di Venezia, di Tenerife (Isole Canarie) e della città di Padules (Spagna).

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