Visita mattutina all’ospedale della zona nord della città, da parte del sindaco Cateno De Luca sempre più agguerrito contro ogni tentativo di chiudere o depotenziare la discussa struttura sanitaria.
Gli ospedali riuniti Papardo-Piemonte sono una vasta sede ospedaliera di posizione strategica per l’area settentrionale del comune messinese, elemento che è stato discusso dal Primo Cittadino insieme al commissario Mario Paino. Tra i punti cardine dell’incontro vi sono i progetti da attuare per valorizzare al meglio l’azienda ospedaliera, che vanta eccellenze mediche e professionisti che ne hanno impedito la chiusura, destino che ha più volte minacciato la struttura.
Durante la sua permanenza nell’edificio De Luca ha anche donato il sangue, dando il buon esempio ad una cittadinanza che fornisce annualmente quattromila sacche di sangue a dispetto delle tredicimila che sarebbero necessarie. Insieme alla dottoressa Roberta Fedele e allo staff dell’Unità Operativa di Medicina Trasfusionale, il sindaco ha esortato i cittadini a divenire donatori permanenti fornendo anche i recapiti per farlo: «Oggi con i colori del Messina, giallo-rosso, che sono pure i colori del donatore, abbiamo festeggiato la mia donazione qui al Papardo. Vi aspettiamo ovviamente, anche perché donare è una gioia e un dovere».
Al termine del prelievo è stato adibito un banchetto con torta e dolciumi per il festeggiamento del compleanno del sindaco, che ha da poco compiuto quarantasette anni, lunedì 18 marzo. Il tutto prontamente condiviso sul suo account social ufficiale, com’è solito fare quotidianamente durante lo svolgimento delle varie attività che il suo ruolo richiede.
La visita è poi proseguita nell’ambulatorio PNEI, centro antistress dove è stato accolto dai medici Vittoria Saraceno, Ilenia Coletti, Adele Casella e Filippo Di Mauro. Si tratta del primo centro antistress della Sicilia, supporto fondamentale per i ritmi della vita odierna in quanto lo stress debilita funzioni rilevanti per il corpo e la mente. Anche in questo caso De Luca ha invitato i messinesi ad usufruire di questo importante servizio, senza sottovalutare il problema, come ha lui stesso sperimentato stamane. Un testimonial d’eccezione per un’azienda ospedaliera spesso bistrattata.
È un sindaco metropolitano dalla ricca agenda giornaliera: infatti all’odierna visita ospedaliera hanno fatto seguito gli incontri con tecnici ed assessori regionali in relazione alla salvaguardia della splendida riserva naturale di Capo Peloro, la successiva visita istituzionale al Magnifico Rettore Salvatore Cuzzocrea, per poi concludere con la partenza per Roma ove si sono svolti vari incontri istituzionali.
Cristina Trimarchi