Nuovi problemi per la città dello Stretto. Capogruppo di Prima l’Italia Consigliere Cosimo Oteri: “Dopo l’ultimo violento temporale, sono emersi numerosi disagi causati da allagamenti e dalla cattiva esecuzione dei recenti lavori di rifacimento dei marciapiedi”.

A puntare il dito contro l’amministrazione comunale è il consigliere comunale Cosimo Oteri, capogruppo di Prima l’Italia, che ha presentato un’interrogazione urgente al sindaco Federico Basile e all’assessore all’Edilizia Pubblica Salvatore Mondello e per conoscenza al Presidente del Consiglio Comunale Nello Pergolizzi.

Secondo Oteri, è stato sufficiente un temporale durato sì e no mezz’ora per allagare le strade cittadine, essendo carente (o comunque insufficiente) la pulizia stagionale di caditoie e tombini; i lavori sui marciapiedi, effettuati di recente, non sono stati eseguiti a regola d’arte, causando la formazione di veri e propri laghi durante le piogge e rendendo difficile, se non impossibile, l’attraversamento delle strade, soprattutto per le persone con disabilità visiva.

Inoltre il consigliere afferma che “il rifacimento dei marciapiedi nelle vie del centro è recente; che la pioggia caduta ha creato dei veri e propri laghi in corrispondenza dei marciapiedi che hanno reso difficile (e in alcuni punti impossibile) l’attraversamento della strada; che l’acqua piovana ha sommerso anche i camminamenti destinati a ciechi e ipovedenti”.

“Ancora una volta – ha dichiarato Oteri – questa amministrazione, nonostante i numerosi proclami ha dimostrato indifferenza verso le persone disabili che a parole dice di tutelare”.

Con la sua interrogazione, Oteri chiede all’amministrazione di fornire risposte precise su diversi punti:

  • quanto denaro è stato speso per i lavori di rifacimento dei marciapiedi;
  • quali soluzioni e correttivi l’amministrazione intende apportare per rimediare ai danni dei lavori eseguiti male e in che tempi;
  • chi sono i dirigenti che hanno seguito questi cantieri.

Oteri solleva, quindi,  interrogativi sulla qualità dei lavori pubblici a Messina e sulla capacità dell’amministrazione di gestire le manutenzioni del territorio. Lo stesso Consigliere conclude: “Si rimane in attesa di cortese risposta ai sensi di legge”.