L’Avv. Marcello Greco, Consigliere uscente alla regione Sicilia, giunto alla 7a campagna elettorale (4 come consigliere comunale e 1 come giá deputato all’ARS) ha incontrato lunedì 2 settembre, presso la sala del Fellini a Piazza Duomo a Messina un nutrito gruppo di amici, sostenitori, imprenditori e professionisti della provincia di Messina. Presenti tra gliatri anche il Sindaco di Montalbano Elicona (Me) Dr. Filippo Taranto e il Dott. Carmelo Picciotto, Presidente di Confcommercio Messina.
Ricordiamo che l’Avv. Greco è candidato alle prossime elezioni regionali siciliane nella lista “PDR Sicilia Futura”
Approfittiamo di questo incontro per porgere qualche domanda al politico:
Avvocato Greco, come ci si sente ad essere Onorevole in Sicilia?
Sono rimasto il Marcello Greco di sempre con la determinazione e la passione politica che mi hanno contraddistinto. Non ho mai cambiato casacca politica perché ho sempre creduto negli ideali socialdemocratici ed anche oggi rispetto il credo di una intera vita, dedita alla socialità e ad aiutare tutti indistintamente, molte volto senza sapere neanche come rintracciare le persone che ho incontrato lungo il mio percorso di vita.
Quali i suoi impegni all’Ars?
Ho combattuto da maggioranza il Governo Crocetta, sono stato l’unico, talvolta appoggiato dai colleghi dell’opposizione, che ha chiesto le dimissioni di diversi assessori come Scilabra e Lo Bello (assessori all’istruzione e alla formazione), Giuseppe Bruno, Bruno Caruso, Gianluca Micciché (tutti assessori alla famiglia e al lavoro) e fin’anche con Marziano (assessore all’istruzione e alla formazione) siamo entrati in collisione sull’avviso n.8. Il denominatore comune a queste richieste di dimissioni è sempre stato l’immobilismo nelle loro azioni governative e l’inesorabile distruzione di interi settori professionali, quello dei precari da una vita, della formazione e quello degli operatori degli ex-sportelli multifunzionali. Per i precari della pubblica amministrazione ho portato in Parlamento la legge che riconosce loro il percorso lavorativo e le competenze maturate. Per gli operatori degli ex-sportelli ho veramente fatto una immane battaglia, che mi ha visto protagonista nel ruolo di Presidente della V Commisione Lavoro e Cultura. Infatti ben tre leggi sono state votate sempre all’unanimitá dalla mia Commissione e poi in Parlamento nel 2014, nel 2016 e nel 2017 e con grande soddisfazione posso affermare che questi Operatori degli ex-sportelli multifunzionali oggi sono gli Operatori delle Politiche Attive del Lavoro garantiti da un elenco ad esaurimento. Per la Formazione Professionale ho lavorato in questi 5 anni sulla costruzione di un disegno di legge che approdasse ad un’Agenzia Unica per la gestione del personale, ma mi sono trovato sempre davanti un muro di gomma issato dagli assessori responsabili del comparto, che addirittura tentavano di abrogare la Legge regionale n. 24/76, opportunamente da me salvata tutte le volte in V Commissione.
Quali gli impegni futuri in caso di elezioni per lei positive?
Per il futuro intendo lavorare sullo sviluppo delle infrastrutture e sulla realizzazione del ponte sullo stretto, continuerò ad impegnarmi sul fronte dello sviluppo del lavoro ed dell’occupazione giovanile giusto per non fare scappare via i nostri giovani ed ahimé anche i loro padri, oggi costretti a lasciare la nostra terra in cerca di lavoro. Proseguiró con il programma giá trattato per le categorie di lavoratori precari e cercheró di riaprire il dialogo sull’Agenzia Unica della Formazione Professionale
E per Messina?
Per la cittá di Messina e per i suoi 108 Comuni infine intendo impegnarmi, cosí come ho fatto per il Comune di Montalbano Elicona, Borgo piú Bello d’Italia 2015 dove sono stato vicesindaco, per rilanciare l’amministrazione locale, creando sinergie e collegamenti con la struttura regionale, al fine di intercettare i finanziamenti europei a tramite di progetti spendibili nel territorio. Restate con me, sostenetemi, io sono uno di voi. Grazie.