È avvenuto questo pomeriggio il primo dei quattro incontri formativi previsti dall’Azione Cattolica di Messina, volto a concretizzare l’indole missionaria della nota associazione religiosa.
Educatori, animatori, membri attivi delle parrocchie, ma anche semplicemente giovani simpatizzanti, sono stati invitati a prendere parte al confronto per enfatizzare la propria esperienza di fede.
“Laici di AC” il nome dell’incontro, ove si è discusso di esperienze personali relative all’ambito diocesano e parrocchiale, per un coinvolgente laboratorio ove esprimere opinioni e scambiare idee.
“Quali sono le caratteristiche di un laico?” è la principale domanda che ha dato inizio al dibattito: una completa riflessione sulla propria vita cristiana, avanzata a poche settimane dal festeggiamento dei 150 anni dell’associazione.
Il laboratorio si è svolto nel Centro Diocesano di Azione Cattolica ed ha coinvolto una contenuta ma attenta cerchia di partecipanti, per lo più giovani intenti a discutere sul modo attuale di vivere la propria fede, inseriti nella società odierna con le problematiche che la caratterizzano. Un’attività di brainstorming mirante a delineare la figura del laico oggi, con citazioni tratte dalla Lumen Gentium, ovvero la seconda costituzione apostolica del Concilio Ecumenico Vaticano II.
Sotto la guida della presidente dell’AC Barbara Orecchio, il laboratorio ha visto il coinvolgimento di Caterina Donato, vicepresidente giovani, per un dialogo stimolante e profondo. A tal fine la presidente ha coordinato una commissione apposita costituita dai membri dell’equipe diocesana, spinti dall’esigenza di ritornare alle basi fondamentali dell’essere. I prossimi incontri verteranno sulla spiritualità e l’ecclesialità, proseguendo poi sulla responsabilità e la fraternità, completando così le quattro mete del progetto fondato sul testo “Perché sia formato Cristo in voi”, volume ufficiale su cui si basa l’associazione. Inoltre viene trattato il valore della reciprocità fra laici e sacerdoti., oggetto dell’incontro conclusivo.
L’obiettivo primario è il coinvolgimento e l’unione di tutte le comunità parrocchiali della diocesi di Messina. Rivolto principalmente ai membri che svolgono l’impegnativo ruolo di educatori nelle varie parrocchie, AC-Lab è aperto a chiunque voglia prenderne parte. Un percorso formativo mirante ad accrescere la consapevolezza religiosa, nonché una sfida per i fedeli erranti del difficile mondo odierno.
Appuntamento quindi a sabato 23 marzo alle ore 16:00, per un progetto rivolto soprattutto a coloro che ancora non conoscono l’AC, finalizzato a formare giovani e adulti congiungendo fede e vita, Chiesa e società, individuale e globale.
Per maggiori informazioni: azionecattolicamessina@gmail.com, http://www.azionecattolicamessina.it
Cristina Trimarchi