Domani il corso tenuto dagli operatori del “118” per l’utilizzo dell’apparecchiatura. Si va completando il quadro della donazione dei defibrillatori decisa da Renato Accorinti con una parte della differenza tra l’indennità maturata durante il mandato da sindaco di Messina e lo stipendio da professore.
Venerdì 24 maggio al porto di Filicudi, Accorinti consegnerà alla comunità della piccola isola eoliana il decimo degli undici defibrillatori semiautomatici esterni PHILIPS EMERGENCY CARE acquistati a gennaio per il progetto “Messina Città cardioprotetta” del quale rappresenta l’estensione ad una realtà particolarmente delicata, per posizione geografica e difficoltà dei collegamenti, della Città Metropolitana. L’undicesimo sarà installato nelle prossime settimane a Reggio Calabria, all’interno di Palazzo San Giorgio, a suggello di una visione di area dello Stretto che vede le due sponde come articolazioni di un’unica realtà territoriale e sociale.
Il defibrillatore verrà installato in un luogo accessibile a tutti nella zona del porto e affidato per la manutenzione a Stefano Zagami con la presenza del medico di turno della Guardia medica dott. Gaetano Nocita. Il delegato della circoscrizione di Filicudi è Giovannino Rando, il responsabile Protezione civile Stefano Rando.
Il giorno prima, giovedì 23 maggio dalle 14,30 alle 19,30 a Villa La Rosa si svolgerà il corso di formazione alle manovre di riabilitazione cardiopolmonare e all’uso del defibrillatore per 20 cittadini dell’isola, tenuto da esperti del SUEM “118” (l’infermiere Vincenzo Andaloro e il medico Daniele Marino) che collabora fin dall’inizio a questo progetto insieme agli Ordini dei medici, dei farmacisti e delle professioni infermieristiche, alle Aziende ospedaliere Papardo e Piemonte, all’ASP, alla Croce Rossa e ad altre associazioni. Gli abitanti saranno così da subito in grado di utilizzare correttamente lo strumento salvavita in qualunque situazione di emergenza.
Nelle prossime settimane verranno annunciate altre iniziative promosse da Renato Accorinti che stanno per essere definite dopo una lunga fase di programmazione in sinergia con gli esperti e i tecnici dei settori interessati. In particolare, si stanno acquisendo le necessarie autorizzazioni per la collocazione di canestri per il gioco del basket in diversi spazi pubblici, piazze, oratori e luoghi di socializzazione cittadini. Inoltre, nei prossimi giorni Renato Accorinti comunicherà una ulteriore donazione non prevista inizialmente, ma la cui utilità è stata al centro del dibattito negli ultimi mesi.