I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina nei giorni scorsi, nell’ambito dei controlli dei soggetti sottoposti a misure restrittive, hanno arrestato il messinese I. Antonino, classe 1960, soggetto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione.
In particolare, nel pomeriggio del 7 gennaio i Carabinieri procedevano al controllo nei confronti dello stesso per accertare la sua permanenza in abitazione.
I militari notavano la presenza di un cavetto con quattro fili rigidi di rame collegati all’impianto elettrico attraverso un interruttore magnetico .
Sospettando che fosse stato realizzato un allaccio abusivo con la rete elettrica, veniva fatto intervenire personale tecnico dell’Enel, che effettivamente riscontrava l’allaccio abusivo procedendo al distacco ed alla messa in sicurezza del tutto.
Processato per direttissima giorno 8 mattina, l’uomo è stato ritenuto colpevole di furto di energia elettrica e condannato ad un anno e 6 mesi di reclusione e 200 euro di multa.