Partiti in 700 dalla Libia, arrivarono circa 500 a Messina il 20 luglio 2014. I sopravvissuti raccontarono l’orrore del viaggio e inchiodarono i trafficanti di uomini. Oltre 60 le vittime. Tra loro Ahmed, il bimbo di 4 anni al quale la città tributó l’estremo saluto al Municipio.
La Procura di Messina ha chiesto il giudizio immediato per tre tunisini e due palestinesi accusati di associazione per delinquere finalizzata all’ingresso clandestino di extracomunitari.
Si tratta dei tre scafisti arrestati dalla Squadra Mobile subito dopo lo sbarco a Messina di quasi 500 profughi, il 20 luglio 2014.
Sono indagati nell’inchiesta relativa all’uccisione ……………………….. Leggi tutto