Successo di pubblico alla rappresentazione teatrale “Civita, Civitoti e Nobiltà” , commedia popolare di Agata Giardina, portata in scena davanti ad un gremito pubblico, al Teatro Luigi Pirandello di Messina, dal gruppo Agape Teatro diretto dal Regista Pippo Ciccio’ .
A presentare la serata promossa per il sostegno delle adozioni a distanza e nel segno della solidarietà per la Fondazione Città del Ragazzo, l’avv. Silvana Paratore che ha sostenuto come la commedia di Giardina offra uno spaccato del popolare e popoloso quartiere della Civita rappresentato con i suoi pittoreschi abitanti, mettendolo a confronto con la Nobiltà del tempo, con le sue manie, le convinzioni e gli archetipi: vita di una epoca passata fatta di gente schietta ed appassionata.
“Civita, civitoti e nobiltà” è come sfogliare un vecchio album di ricordi e riscoprire il linguaggio dei nostri nonni, i modi di fare, gli atteggiamenti, le canzoni, insomma la vita di un’epoca passata e che, purtroppo, non ritornerà. La storia è semplice e si inquadra in un momento storico ben preciso, ai primi anni del Novecento. Un barone, autentico e ultimo baluardo della vera nobiltà, con l’auto del suo fedele amico, è alla ricerca da venticinque anni del figlio mai conosciuto avuto con un’attrice di teatro. Le sue speranze sono ridotte al lumicino quando, nel seguire le tracce del vecchio amore, si ritrova alla Civita, il luogo dal quale era partito. E qui, tra liti, colpi di scena, equivoci si snoda tutta la vicenda. Finale a sorpresa per una Commedia i cui personaggi sono stati tutti ben caratterizzati grazie alla bravura degli attori dell’Agape’ Teatro capaci di coniugare l’attività teatrale con l’impegno umanitario offrendo spettacoli di genuina comicità.
I personaggi e gli interpreti di “Civita, Civitoti e Nobiltà, i membri del gruppo Agapè TEATRO : Nella Mangiameli (Santina Restucca), Genia Sortino (Tiziana Parra), Don Prospero U poeta (Pino Imbesi), Barone Enrico Della Vite (Nicola Sciarrone), Turi Tombetta (Angelo Pantanetti), Otello (Ernesto Marcianò), Pescivendolo/Fruttvendolo (Mimmo Di Stefano), Teresa (Mariagrazia Ramuglia), Alfio (Carlo Picichè). Gli arrangiamenti musicali a cura di Caterina Oteri
Prossimo spettacolo : Miseria e Nobiltà di E. Scarpetta il 27-28 ottobre