Basta con le ordinanze pubblicate senza un congruo preavviso che generano solo confusione e disinformazione! Ieri sera il Presidente della regione siciliana in merito alla questione della corsetta, nel richiamare il DPCM di Conte, ha creato confusione interpretandolo erroneamente. Il Viminale ha chiarito il 31 marzo che la corsa, il jogging sono comunque vietati. Difatti il DPCM 10 aprile ribadisce che è vietato svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto.
Lo afferma il Sindaco di Messina Cateno De Luca che continua: <<Insomma per il Governo nulla è cambiato, mentre Musumeci ha ingenerato la falsa convinzione che adesso si possa fare la corsetta o attività sportiva
Musumeci ha fatto l’ennesima cazzata!
Testualmente il DPCM dice che è consentito svolgere attività motoria in prossimità della propria abitazione, che significa secondo il Viminale che puoi fare una passeggiata per prendere aria sotto casa portando con te tuo figlio, un bambino alla volta.
QUESTO CHIARIMENTO ERA DOVEROSO PER RIBADIRE CHE ANCORA BISOGNA STARE A CASA!
INVITO IL PRESIDENTE DELLA REGIONE SICILIANA DI COMUNICARE E PUBBLICARE IO CONTENUTO DELLE SUE ORDINANZE ALMENO 24 PRIMA DELLA RELATIVA EFFICACIA COME FACCIAMO NOI POVERI SINDACI!
Comprendo che siete rimasti ingannati da quanto affermato da MUSUMECI, Dal minuto 7,40 al minuto 7,56, del video pubblicato sulla sua pagina Facebook alle 21,12 E su quello della Regione alle 21,10.
STASERA ALLE 22:00 PARLEREMO ANCHE DI QUESTO DURANTE LA NOSTRA DIRETTA SULLA PAGINA FB DE LUCA SINDACO DI MESSINA.>>