282Non è ancora chiaro se si trattasse di ladri o se mirassero proprio al giovane figlio del procuratore antimafia in prima linea contro le ‘ndrine. I malviventi sono fuggiti quando lui li ha sorpreso al piano di sopra.

Non è ancora chiaro se si sia trattato di un tentativo di rapina andato a male o se al centro dell’attenzione dei falsi poliziotti ci fosse proprio lui, il figlio del procuratore Nicola Gratteri, uno dei più impegnati nella lotta alla ‘ndrangheta. Certamente l’episodio ha destato la massima preoccupazione, e per alcuni giorni il ragazzo, studente universitario a Messina, é stato allontanato dalla città dello Stretto.

È successo diversi giorni fa, ma la notizia è trapelata soltanto oggi. Il ragazzo ha sentito suonare il citofono, ha chiesto chi fosse e si è sentito rispondere che si trattava di agenti di polizia. Si è quindi affacciato per fare entrare i poliziotti ………… Leggi tutto

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