Per lo sviluppo di un efficace sistema di buone prassi condivise coi Comuni del territorio metropolitano. Si è svolto, nella Sala Consiglio di Palazzo dei Leoni, il Seminario sul tema “Comunità di pratiche strumento di coesione del territorio metropolitano”, organizzato dalla Città Metropolitana di Messina e finalizzato allo sviluppo di un efficace sistema di buone prassi, di collaborazione permanente coi Comuni ricadenti nel territorio metropolitano per la condivisione delle misure anticorruzione. Ad introdurre i lavori è stato il Segretario Generale, Maria Angela Caponetti, che ha illustrato i termini dell’adesione della Città Metropolitana di Messina al “Progetto Metropoli Strategiche” dell’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) che prevede il coinvolgimento diretto di strutture politiche e amministrative, quali le Città Metropolitane e i Comuni, attraverso un network nazionale e di uno locale per ciascuna Città Metropolitana, nonché la sperimentazione di modelli organizzativi innovativi. Proseguendo sulla linea tracciata dal Segretario Generale, Massimo Della Nave, del Centro Studi Anci, ha analizzato gli aspetti del progetto articolato su tre aree tematiche d’intervento: la semplificazione amministrativa, la pianificazione strategica, la gestione associata dei servizi. Attraverso questi tre strumenti operativi avviene l’attuazione del processo di innovazione istituzionale ed i cambiamenti organizzativi. Cambiamento particolarmente apprezzato dal Commissario Straordinario, Francesco Calanna, che, nel portare i saluti istituzionali, ha sottolineato come la valenza della riforma che ha istituito le Città Metropolitane sta proprio nell’opportunità di avere una comune visione strategica per il territorio, sebbene spesso l’attenzione sia focalizzata sull’elezione dei vertici politici. Il modello sperimentale prodotto “in house” per la mappatura nei processi di prevenzione della corruzione e l’applicazione di modelli operativi che saranno condivisi nel network, è stato esposto da Giovanna D’Angelo, Responsabile del Servizio Ispettivo della Segreteria Generale; a chiudere la sessione sono stati i Segretari Generali dei Comuni aderenti al “Progetto Metropoli Strategiche” che, dopo numerosi interventi, hanno istituito tavoli tematici per la programmazione delle attività formative previste.