Il presidente della VII Commissione consiliare, Carlo Cantali, (lavori pubblici – interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sugli immobili comunali adibiti a servizi – rete viaria e sottoservizi – risorse del mare – protezione civile sicurezza sui luoghi di lavoro) ha convocato una seduta straordinaria che si terrà domani, mercoledì 11, nell’aula consiliare di palazzo Zanca, alle ore 8,30 in prima convocazione, ed alle 9,30 in seconda, per discutere dell’immediato intervento di potenziamento della rete elettrica per il riscaldamento nei plessi scolastici. All’incontro sono stati invitati a partecipare gli assessori, alla Manutenzione Stabili Comunali, Sebastiano Pino, ed alle Politiche Culturali, Daniela Ursino; i dirigenti dei dipartimenti, Manutenzione Stabili Comunali, Francesco Ajello, e Pubblica Istruzione, Salvatore De Francesco; l’Energy manager, Salvatore Saglimbeni; i presidenti delle Circoscrizioni; i consiglieri componenti la VII commissione consiliare e rappresentanti del Corpo della Polizia municipale, sezione Zanca. In riferimento alla carenza di riscaldamento nelle scuole cittadine, il presidente Cantali, in una nota, sottolinea che: “Considerate le inusuali condizioni climatiche attuali che stanno investendo il nostro territorio con temperature prevalentemente gelide, si rende necessario l’intervento immediato per il potenziamento delle rete elettrica, affinchè possano essere installate nei plessi scolastici stufe che consentano ad alunni, docenti e personale addetto di potere svolgere le proprie attività in condizioni più agevoli seppur precarie. Avendo appreso altresì – prosegue Cantali – che alcune scuole cittadine non dispongono di alcun impianto di riscaldamento, si invita l’Amministrazione a voler programmare interventi mirati alla realizzazione di nuovi impianti di riscaldamento nei plessi che ad oggi risultano sprovvisti. Si chiede, inoltre, di relazionare alla Commissione le ragioni per cui numerosi plessi scolastici dotati di impianti termici a causa di mancanza di manutenzione ordinaria risultano essere non funzionanti”.