Messina. Progetto Metropoli Strategiche: già il rete il corso “La progettazione europea in area metropolitana” creato per Comuni del territorio messinese. Organizzato dalla Città Metropolitana di Messina con l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI).
Mettere assieme le potenzialità e progettare per ripartire sono gli obiettivi emersi con maggiore evidenza dal ciclo di webinar, organizzati dalla Città Metropolitana di Messina e dall’ANCI, per i Comuni del territorio.
Il progetto Metropoli Strategiche, coordinato dal Segretario Generale dell’Ente, avv. Maria Angela Caponetti, è arrivato ad un passaggio cruciale che impone un cambio di passo e un’impostazione strategica delle energie amministrative e progettuali.
Con questo obiettivo, dal 12 al 19 maggio 2020, sono stati offerti ai Comuni della Città Metropolitana di Messina una serie di incontri, in modalità telematica, per presentare la piattaforma di e-learning creata dall’ANCI ed avviare uno specifico percorso formativo sulla progettazione europea in area metropolitana.
È noto che la politica dei fondi Europei si sviluppa su periodi di 7 anni. È altrettanto evidente, alla luce della situazione di emergenza creata dalla pandemia, che il settennato 2021-2027 sarà fondamentale per recuperare sostegni economici comunitari e per rilanciare i settori che meglio caratterizzano le nostre comunità, dall’agricoltura al turismo, puntando sull’innovazione tecnologica e sul sostegno delle imprese locali.
La Città Metropolitana di Messina sta affrontando con passione la sfida di “realizzare un progetto ambizioso come quello di Metropoli Strategiche – ha evidenziato il Segretario Generale Caponetti – e, con l’aiuto dei Comuni del territorio, si potranno raggiungere tre obiettivi fondamentali: agire sulla Pianificazione Territoriale Strategica, creare un Ufficio Europa di Area Vasta e costruire una piattaforma formativa ed informativa a disposizione delle amministrazioni locali”.
Il tutto è inquadrato in un’ottica di rilancio della funzione della Città Metropolitana che, superate le criticità legate alla rivoluzione legislativa, ora “riafferma la propria identità di Ente pronto a fornire supporto, risorse e affiancamento ai Comuni” come è stato ribadito dall’avv. Caponetti.
Le giornate di seminario sono state condotte dalle esperte dell’ANCI Nuccia Sottosanti e Matilde Ferraro, che hanno illustrato le peculiarità del corso di progettazione europea pensato per i comuni metropolitani, in modo particolare, per gli addetti alla progettazione europea e per gli amministratori.
È un percorso strutturato in 7 moduli che comprendo un panorama informativo che va da “L’Europa cos’è e come si finanzia”, già disponibile online, a le “Prospettive metropolitane sull’europrogrammazione”. Inoltre, viene dato ampio rilievo agli aspetti preliminari: “Costruire progetti” e “Orientarsi tra i finanziamenti”, per poi affrontare le tematiche più tecniche quali “Presentare una proposal”, “Gestire un progetto” e “la comunicazione dei progetti europei”. Alle lezioni seguono test di verifica e, successivamente, saranno organizzate delle simulazioni su progetti specifici.
La finalità, ampiamente apprezzata dagli intervenuti, è di fornire competenze generali che consentano agli amministratori ed agli addetti alla progettazione europea di orientarsi e di costruire percorsi virtuosi a livello locale.
In tutto ciò la Città Metropolitana di Messina fa da perno e da supporto, “è la Casa dei Comuni” ha evidenziato in conclusione il Segretario Generale Maria Angela Caponetti “e per essi si stanno elaborando nuovi strumenti di condivisione e sostegno come, per esempio, lo Sportello Appalti, che dopo il portale “Comunità di pratiche, sarà un ulteriore tassello per una collaborazione con i Comuni a 360° ”.
Sono intervenuti:
per l’ANCI le esperte: Chiara Celona, Caterina Malara. Per il coordinamento, Valentina Piersanti
Per Comuni i Sindaci, i Segretari Comunali ed i Referenti tecnici
Per la Città Metropolitana di Messina: il Segretario Generale M.A. Caponetti, i funzionari Giovanna D’Angelo, Giancarlo Alessi, Alfredo Misitano e Patrizia Abramo.
Da remoto per l’organizzazione logistica dell’evento: Pina Giarraffa