E’ stato illustrato stamani, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Zanca, il progetto “Bibliobus”, che ha l’obiettivo di mettere a disposizione dei bambini una biblioteca, con libri selezionati per i piccoli lettori appartenenti alla fascia di età 0-6 anni, che sarà trasportata nelle periferie della città con lo storico autobus n. 5 dell’ATM. All’incontro con i giornalisti hanno preso parte l’assessore alla Viabilità e Trasporti, Gaetano Cacciola; il direttore generale dell’ATM, Giovanni Foti; i presidenti della quarta circoscrizione, Francesco Palano Quero, e della quinta, Santino Morabito; l’avvocato Nino Parisi, in rappresentanza della Fondazione Filippo Puglia; Sergio Conti Nibali, per l’Associazione culturale Pediatri; Carmen Puglisi, per l’Associazione italiana biblioteche; il presidente della cooperativa CAS, Tino Cundari, che gestisce i centri di aggregazione giovanili; l’esperto comunale per il laboratorio dei Beni Comuni, Luciano Marabello; e rappresentanti della Biblioteca comunale. Grazie al supporto della Fondazione Filippo Puglia, dell’Associazione Culturale Pediatri e dell’Azienda
Trasporti Municipale e alla progettualità del Laboratorio per i beni comuni, la Biblioteca comunale – sezione ragazzi ha avviato questa iniziativa per diffondere il progetto Nati per Leggere, iniziato nel 1999 dall’alleanza tra bibliotecari e pediatri e basato sulla lettura ad alta voce precoce in famiglia. Il progetto si avvale inoltre della collaborazione di insegnanti, librai e lettori volontari appositamente formati. “La letteratura internazionale – ha sottolineato il pediatra Sergio Conti Nibali – ha dimostrato che se i genitori leggono libri ad alta voce ai propri figli fin dai primi mesi di vita, i bambini avranno un linguaggio più complesso, un vocabolario più ricco, migliori risultati scolastici e migliore capacità di risolvere i loro problemi. Il Bibliobus consentirà di avvicinare a questo progetto quante più famiglie possibili per diffondere Nati per Leggere e far affezionare genitori e bambini alla lettura ad alta voce, anche alla presenza di lettori volontari aderenti al progetto. La biblioteca itinerante raggiungerà tutte le circoscrizioni in luoghi di possibile inclusione sociale (circoli, mercati, piazze e ville, dove potere sostare per le attività di lettura e di promozione dell’iniziativa”. I luoghi saranno concordati con i rappresentanti delle varie municipalità e per ogni area prescelta si effettuerà un controllo sull’esistenza di scuole, asili e oratori, cercando una collaborazione con le realtà locali nell’organizzazione delle attività e per la programmazione dei giorni e degli orari al fine di consentire la maggiore affluenza di bambini e delle loro famiglie. La prima tappa sarà sabato 18, alle ore 16, in piazza San Giovanni Bosco, di fronte la chiesa di San Matteo a Giostra, e la seconda sabato 9 maggio a Gravitelli, in via Pietro Castelli.