È stata presentata oggi, mercoledì 7, nel salone delle Bandiere di palazzo Zanca, la prima edizione di Sud Innovation Summit, alla presenza del Sindaco Federico Basile e degli assessori, ai Grandi eventi cittadini Massimo Finocchiaro e all’Informatizzazione e Digitalizzazione della pubblica amministrazione Roberto Cicala, cui hanno preso parte l’ideatore del progetto Roberto Ruggeri e il managing director di Italian Angels for Growth Leonardo Giagnoni.
Si tratta di un evento che porterà a Messina per due giorni le grandi aziende di big tech, il 14 e 15 settembre prossimi, al Palacultura, ci saranno speaker di rilievo nazionale e internazionale provenienti da grandi aziende come Microsoft, Amazon, Airbnb, Uber, Alibaba, Linkedin, Enel, TIM, Unicredit per condividere storie di successo e best practice.
L’evento, promosso dal Comune di Messina, che ne ha colto l’importanza scegliendo di credere in questa edizione, nasce dall’idea dell’imprenditore messinese Ruggeri e realizzato con un team di professionisti in collaborazione con Italian Angels for Growth, tra i protagonisti del venture capital italiano e connettore d’eccellenza di business angels, grandi corporate e startup innovative.
“Oggi – ha affermato il sindaco Basile – è un momento di grande soddisfazione per l’Amministrazione presentare un evento che porterà a Messina le grandi aziende di big tech, aziende leader nel loro settore che hanno un notevole potere economico, influenza sulla società e quindi sull’economia globale. Abbiamo scelto di condividere il progetto Sud Innovation Summit in quanto finalizzato a tenere insieme imprenditorialità, innovazione e territorio”. E in termini di realtà territoriale “La nostra volontà è rendere Messina – ha continuato Basile – capace di sapere rappresentare un territorio in cui l’imprenditorialità possa esprimersi e l’innovazione rendersi visibile. Siamo consapevoli che non si tratta di una sfida semplice, ma è importante coinvolgere l’opinione pubblica sui nuovi trend dell’innovazione e del mondo startup per migliorare l’attrattività del nostro territorio puntando sulla qualità e offrendo spazi adeguati.
Tengo a ricordare poi, nel rispetto delle linee di digitalizzazione della pubblica Amministrazione, quanto abbiamo già proposto con il programma di investimenti denominato Digital I Hub che rappresenterà – ha concluso il Sindaco – il centro di eccellenza, in ricerca e sviluppo nel settore della trasformazione digitale ed una straordinaria opportunità per invertire il fenomeno della fuga di cervelli”. Soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore ai Grandi eventi cittadini “La compartecipazione tra pubblico e privato è di fondamentale importanza per lo sviluppo del territorio, che cresce – ha aggiunto Finocchiaro – se le istituzioni sanno dialogare con i privati.
È fondamentale oggi puntare sulle startup innovative, imprese giovani e ad alto contenuto tecnologico, con forti potenzialità di crescita che unitamente alla sostenibilità rappresentano un modello di rivoluzione digitale, in grado di offrire opportunità e modelli di business a chi deciderà di investire nel nostro territorio”. “È compito di questa amministrazione – ha proseguito l’assessore Cicala – promuovere ed attuare politiche che incentivino l’utilizzo del supporto digitale.
Diventa pertanto fondamentale prendere parte ad iniziative come Sud Innovation Summit, finalizzate ad accendere i riflettori su temi come digitalizzazione e open innovation”. Relativamente invece ai contenuti dell’evento “Per due giorni – ha spiegato Ruggeri – Messina diventerà la capitale dell’innovazione. Digital transformation, South working, Cultura e turismo 3.0, sono queste le tre aree tematiche che verranno affrontate e attorno alle quali si svilupperanno momenti di confronto e approfondimento, partendo dall’esperienza di importanti speaker. Due giorni per promuovere e valorizzare il territorio coinvolgendo protagonisti di primo livello nazionali e internazionali in ambito imprenditorialità, digital e ricerca.
Il Sud Italia, Messina nello specifico – ha proseguito l’imprenditore – accoglie i talenti e le grandi aziende dimostrandosi terreno florido per poter sviluppare innovazione. Immaginiamo una grande platea di cittadini, studenti, imprenditori innovatori e aziende che abbiano voglia di essere ispirati da grandi storie di successo e vogliano anche contribuire al dibattito sulla digitalizzazione e l’open innovation”. Nelle prossime settimane verranno rese note le grandi aziende che hanno scelto di partecipare al primo Sud Innovation Summit.
“Partiamo da Messina – ha concluso Ruggeri – con l’ambizione di fare di questa prima edizione un evento di richiamo per tutto il Sud Italia”. Infine sul valore dell’innovazione e digitalizzazione nel Sud Italia per promuovere e valorizzare il territorio e il suo ecosistema, Giagnoni si è così espresso “Innovare nel sud Italia non è solo una sfida, ma anche un’opportunità per costruire un futuro migliore.
È un piacere per noi mettere in gioco il nostro network di innovatori e aziende tech, perché siamo certi che troverà in questo evento un’occasione unica di condivisione di idee e creazione di progetti innovativi sul territorio”.