Nel corso di una conferenza stampa è stata presentata oggi a Palazzo Zanca la diciottesima edizione del “Raid dell’Etna – Giro della Sicilia per autostoriche”, manifestazione internazionale riservata ad autovetture di particolare interesse storico e collezionistico, organizzata dal presidente Stefano Consoli e dal vicepresidente, Giovanni Spina, della Scuderia del Mediterraneo Autostoriche. All’incontro con la stampa hanno preso parte gli assessori, allo Sport, Sebastiano Pino, e alla Mobilità Urbana, Gaetano Cacciola; il consigliere comunale, Rita La Paglia; il vice comandante del Corpo della Polizia Municipale, Marco Crisafulli; e Giovanni Spina della Scuderia del Mediterraneo.
“E’ motivo di soddisfazione per l’Amministrazione ospitare una simile iniziativa – hanno dichiarato gli assessori Pino e Cacciola – perché consente a Messina di avere una vetrina importante a livello turistico e culturale. E’ importante che la nostra città rientri nei circuiti internazionali da cui era stata esclusa per varie ragioni, perché turismo sportivo significa anche sviluppo economico”. Il raduno turistico, per la prima volta a Messina mercoledì 30, prenderà il via domenica 27 da Palermo e si concluderà il 3 ottobre, concentrando in Sicilia circa 160 turisti a bordo di prestigiose auto storiche, provenienti da varie nazioni (Argentina, Stati Uniti d’America, Principato di Monaco, Francia, Belgio, Svizzera, Olanda, Germania, Austria ecc…) e dal nord Italia. L’evento, divenuto ormai un tradizionale appuntamento del settore in tutta Europa, rappresenta un’importante occasione per le città interessate dal raduno e la sua rilevanza è sottolineata dalla presenza dei mass-media ed in particolare RAI 1, Canale 5 e SKY che dedicano ogni anno importanti servizi all’evento siciliano. Le auto storiche partecipanti sono scortate da motociclisti dei Carabinieri, della Polizia Stradale, di un Club BMW di Catania. Anche l’edizione 2015, così come le altre, sposerà bene agonismo e turismo; infatti, oltre alle prove di regolarità che coinvolgono gli equipaggi, sono previste le visite guidate alle città più conosciute dell’Isola.
Per un’intera settimana, lungo un itinerario di oltre mille chilometri, la gara sarà intervallata dalle visite a Cefalù, Lipari, Santo Stefano di Camastra, il Monte Etna, il centro storico di Catania. Il programma della tappa a Messina di mercoledì 30, con il caratteristico Mezzogiorno dell’orologio astronomico del Duomo e la prova cronometrata sul percorso della storica cronoscalata “Messina – Colli San Rizzo”, prevede alle ore 10,15, dopo il saluto del sindaco, Renato Accorinti, l’arrivo della prima auto a Ganzirri da via Consolare Pompea, con svolta per via Lago Grande, e quindi per la S. P. 46, ingresso nella frazione di Torre Faro, dove si svolgeranno le prove cronometrate, poi la svolta a destra per le vie Nuova e Area Torre, successiva svolta a destra per le vie Biasini e Fortino fino all’Hornicus Orca; alle 10.45, ripartenza seguendo viale Francesco Arena e la circonvallazione Tirrena per il ritorno sulla via Consolare Pompea. Transitando dalle frazioni di Sant’Agata, Contemplazione e Paradiso, giungeranno su via Garibaldi per proseguire fino alle vie S. Filippo Bianchi, Cesare Battisti e Primo Settembre con alle 11,15 arrivo a Piazza Duomo per il parcheggio; alle 12,50 pranzo nel Foyer del Teatro Vittorio Emanuele; alle 14,45 trasferimento in Piazza Duomo; alle 15, partenza da Piazza Duomo, attraverso le vie Primo Settembre, Garibaldi, Tommaso Cannizzaro e Molo Norimberga, verso la Base Marina Militare Navale di S. Raineri, Zona Falcata, per visitare il Forte San Salvatore e la Stele della Madonna della Lettera; alle 16,30, partenza dalla Base Militare Navale verso i Colli San Rizzo, percorrendo il Molo Norimberga e le vie La Farina, Vittorio Emanuele, Garibaldi e Cicala.