In merito a notizie stampa pubblicate nei giorni scorsi relative Palazzo Penniti a Salice, immobile di proprietà privata, oggetto a seguito di ripetute segnalazioni, dell’Ordinanza Sindacale n° 193 dell’11.10.2013 per la messa in sicurezza ai sensi dell’art. 54 del T.U. 18 agosto 2000 ° 267, il sindaco, Renato Accorinti, precisa in una nota che: “Il palazzetto, pur apprezzabile dal punto di vista storico-architettonico, versa in stato di abbandono da parecchi anni e precisamente dal 2009 e quindi l’abbiamo ereditato da chi ci ha amministrato precedentemente.
A seguito di una stagione particolarmente piovosa ha subìto e continua a subire crolli su aree prospicienti la via Pizzillare e zone limitrofe. Inoltre lo scorso lunedì di Pasqua, – sottolinea Accorinti – sono stato informato telefonicamente da Giusi Feminò, vicepresidente della VI Circoscrizione, del crollo su una pubblica via di calcinacci provenienti dall’edificio. Avendo ravvisato pericolo per la pubblica incolumità ho allertato immediatamente, pur trattandosi di un giorno festivo, la centrale operativa dei Vigili Urbani che ha provveduto, attraverso il dipartimento di Protezione civile, ad inviare tecnici ed un’impresa di fiducia per la rimozione del materiale e la segnalazione di eventuali ulteriori pericoli.
Mercoledì 8 è stato effettuato un ulteriore sopralluogo da parte del dirigente del dipartimento Ambiente e Sanità, Domenico Signorelli, coadiuvato da tecnici dello stesso ufficio, dal quale sono emerse diverse criticità che interessano la facciata, ove sono visibili vaste zone mancanti di intonaci, altre parti di prospetto con probabile pericolo di crollo e in particolare la presenza di lesioni in prossimità dell’ingresso principale, verosimilmente aggravato dalla crescita di rampicanti spontanei che hanno praticamente divelto parte della muratura che compone il portico di ingresso ad arco, facendolo pericolosamente inclinare verso l’esterno. Allo scopo di scongiurare ulteriori rischi per la pubblica incolumità – prosegue il sindaco – con nota dell’8 aprile 2015, il dipartimento Ambiente e Sanità ha richiesto alla Mobilità Urbana, l’inibizione del transito del tratto interessato di via Pizzillare, mediante il posizionamento di transenne non rimovibili fino agli interventi più risolutivi ed ulteriore transennatura lungo il fronte viario di via Principe Umberto. Per questi motivi si prevede un intervento di somma urgenza, in danno della proprietà, relativamente alla zona antistante l’ingresso interessato dagli inconvenienti, mediante installazione di struttura intelaiata atta a puntellare la parte di prospetto oggetto di crollo e realizzazione di tunnel per il passaggio di persone e veicoli mediante apposizione di mantovane in metallo a protezione degli stessi.
Per quanto riguarda le restanti parti di prospetti, ivi compresi quelli su via Principe Umberto, anch’essi interessati da probabili distacchi di cornici che cadrebbero sul sottostante marciapiede, – conclude Accorinti – il dipartimento Ambiente e Sanità redigerà apposita perizia tecnica dei lavori necessari alla messa in sicurezza del prospetto, mentre nei confronti dei proprietari saranno adottati provvedimenti previsti dalla legge per l’inosservanza dell’ordinanza sindacale. Sono sempre disponibile ad incontrare i cittadini di Salice, ribadendo la mia disponibilità al confronto come ho sempre dimostrato nei quasi due anni della mia sindacatura”.