“Turismo per tutti: promuovere l’accessibilità universale”, a Palazzo dei Leoni grande partecipazione di pubblico in occasione della XXXVII Giornata Mondiale del Turismo.
Il meeting promosso dal Centro Turistico Giovanile – Associazione Socio Culturale Ctg “Città di Messina” coordinato dal prof. Piero Chillè, in collaborazione con il Movimento Cristiano Lavoratori (M.C.L.) ed il Comitato Cittadino “100 MESSINESIperMESSINA2MILA8”
Gremitissimo il Salone degli Specchi di Palazzo dei Leoni in occasione della XXXVII Giornata Mondiale del Turismo celebrata ieri anche a Messina.
Nell’ambito dell’appuntamento si è svolto l’incontro dal titolo: “Turismo per tutti: promuovere l’accessibilità universale”, promosso dal Centro Turistico Giovanile – Associazione Socio Culturale Ctg “Città di Messina” coordinato dal prof. Piero Chillè, in collaborazione con il Movimento Cristiano Lavoratori (M.C.L.) ed il Comitato Cittadino “100 MESSINESIperMESSINA2MILA8”.
La Tavola rotonda è stata moderata dall’avv. Silvana Paratore che ha sottolineato come lo scopo della XXXVII Giornata fosse quello di promuovere lo sviluppo di un turismo responsabile e sostenibile.
Dopo i saluti dell’Assessore comunale allo Sviluppo economico, Turismo ed Attività produttive prof. Guido Signorino, ha preso la parola il prof. Piero Chillè che si è soffermato sulla necessità che Messina si doti prontamente di un “Osservatorio Metropolitano per il Turismo di Tutti” che permetta di concorrere ad una migliore formazione degli operatori e, quindi, all’affermazione di un turismo finalizzato alla promozione della persona, della comunità e del territorio.
Interessanti i contributi dei relatori: il prof. Michele Limosani, prorettore dell’Università degli Studi di Messina, ha posto l’accento sulla necessità di costruire identità intorno ad opere “simbolo” affermando come non sia semplicemente sufficiente possedere un’abbondanza di risorse turistiche ma non renderle fruibili; il prof. Josè Gambino “esperto culturale” del Movimento Cittadino “Cià era – Uniti per la Nostra Vallata”, ha evidenziato che appena il 4.5% dei turisti che giungono in Italia sono assorbiti dalla città ove esistono forti “attrattori” come la Falce e lo Stretto.
Sull’importanza del valore del mare come aspetto evolutivo di un turismo accessibile, sostenibile e sociale è intervenuto il Capitano di Vascello Santo Giacomo Legrottaglie, comandante MariSuplog Marina Militare di Messina.
Don Giovanni Lombardo, Direttore artistico della Rassegna “Armonie dello Spirito” e tra gli autori della “Carta dei Sentieri”, ha sostenuto la tesi di un turismo che umanizzi: per viaggiare non bisogna andare necessariamente lontano o in luoghi esotici e disporre di ingenti risorse economiche. Il turismo può essere vissuto anche nel quotidiano in quanto esperienza e tensione verso l’altrove.
Incisivo il contributo del dott. Alberto Randazzo, docente dell’Ateneo di Messina e dirigente dell’Azione Cattolica Italiana, che ha affermato come esistano dei valori costituzionalmente garantiti nei confronti dei quali il turismo è servente e ha richiamato il monito di Papa Francesco “Mai perdere la speranza”.
“Tutti noi” – ha aggiunto – “abbiamo un dovere: cercare di favorire un cambiamento, prendere iniziative, essere creativi, curare la terra dataci in Dono, abitare la città che implica conoscenza della stessa, valorizzazione. Quello del turismo è una sfida importante ma le sfide esistono per essere affrontate”.
L’ing. Fortunato Romano, Presidente regionale del M.C.L., ha tratto le conclusioni della giornata sottolineando come sia necessario disporre di un patrimonio naturale e di un capitale umano capace di fare turismo e di attrarre risorse economiche perché il turismo è quel settore che, più degli altri, necessita di sinergie.
All’incontro hanno partecipato il Diacono Santino Tornesi, Direttore Migrantes, che ha portato i saluti dell’Arcivescovo ed ha posto l’accento sui turisti come ricchezza dal punto di vista umano e culturale.
Presenti a Palazzo dei Leoni anche Don Andrea Di Paola, parroco della chiesa S. Barbara della Marina Militare, i rappresentanti degli Istituti ad indirizzo turistico “Caio Duilio”, “Antonello”, “A.M.Jaci” ed ITS “Arbatros” e la prof.ssa Giuseppina Mastroieni, Presidente dell’Associazione “Vittime della strada”.
Ad arricchire la giornata il gruppo dei crocieristi della IX Crociera della musica napoletana accompagnati dall’assessore comunale alla Cultura, Daniela Ursino.
Il valore culturale della canzone classica napoletana, rappresentata da Sal Da Vinci, Massimo Masiello e Francesca Marini è stato illustrato dal dott. Spinosa che ha focalizzato l’importanza di un turismo fatto di messaggi di fratellanza ed affinità tra città mediterranee accomunate dall’amore per le proprie radici.
Alla Giornata Mondiale sul Turismo erano presenti gli studenti della classe V sezione I indirizzo Trasporti e logistica dell’Istituto tecnico nautico “Caio Duilio” di Messina che si sono confrontati in un dinamico dibattito presentando il progetto “Messina: a special tour”, ideato con il sostegno del Dirigente scolastico Maria Schirò e del prof. Giovanni Venuti, che propone un’alternativa alla tradizionale guida turistica attraverso la qualificazione della costa messinese e le vie del mare.
Il meeting ha costituito l’occasione per ragionare sulle ipotesi di un sostanziale cambiamento dell’attuale modo “disordinato” di proporre turismo a Messina.
Emozionante, infine, il ricordo che tutti i partecipanti hanno voluto tributare a Maria Costa, poetessa messinese recentemente scomparsa, attraverso i versi emozionanti di “A puisia” magistralmente recitati dalla prof.ssa Caterina Oteri.