Messina ottiene la qualifica di “Città che legge”: nota dell’Assessore Caruso. La Città di Messina, per il tramite dell’Assessorato alla Cultura, del Dipartimento Servizi alla Persona diretto dal dott. Salvatore De Francesco e della Biblioteca Comunale “Tommaso Cannizzaro” coordinata dalla dott.ssa Giovanna Quartarone, ha ottenuto dal Centro per il libro e la lettura (CE.PE.L.L) l’importante riconoscimento di “Città che legge”, che consentirà la partecipazione diretta o in qualità di partner con altri soggetti privati a specifici bandi come già avvenuto lo scorso anno con il Bando “Biblioteche e Comunità”.
Il Centro per il libro e la lettura, d’intesa con l’ANCI, mediante la qualifica di Città che legge, promuove e valorizza ogni anno le Amministrazioni comunali che svolgono con continuità politiche pubbliche di promozione della lettura sul proprio territorio.
Attraverso la qualifica di “Città che legge” il CEPELL, in accordo con il MIBACT, intende riconoscere il valore della lettura come strumento capace di migliorare e influenzare la qualità della vita individuale e collettiva.
Per ottenere questo riconoscimento ogni anno i Comuni compilano e inviano al “Centro per il libro e la lettura” un formulario che contiene informazioni su librerie, biblioteche e attività sulla lettura nel territorio, anche messe in atto dalle scuole cittadine.