Sono stati arrestati dagli agenti delle Volanti i tre responsabili dell’ingente furto di rame, ai danni della rete ferroviaria locale, messo a segno alle prime luci dell’alba di stamani. Sono Maceli Francesco, messinese di anni 30, Cardia Giovanni, messinese di anni 25 e Perez Giuseppe, nato a Siracusa e residente a Messina, di anni 29.
I tre hanno asportato dalla tratta ferroviaria Contesse-Galati 400 metri di cavi elettrici, del peso complessivo 150 Kg, danneggiando i circuiti dei binari, la segnaletica della linea ferrata e la sezione di blocco automatico. Hanno poi caricato il tutto all’interno di un’autovettura dandosi alla fuga.
I poliziotti hanno velocemente ricostruito la dinamica dei fatti, grazie alla segnalazione giunta da un agente della locale Sezione Polizia Ferroviaria con la quale venivano fornite le descrizioni fisiche e di vestiario di tre persone (una delle tre indossava un cappellino ad alta visibilità di colore arancione e gli altri due calzavano dei guanti isolanti), nonché il tipo e la targa dell’autovettura utilizzata dalle stesse.
Gli accertamenti effettuati dagli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale, nell’immediatezza dei fatti accaduti, hanno permesso di risalire al proprietario dell’auto indicata e successivamente di rintracciare, in zona Santa Lucia Sopra Contesse, i tre responsabili del furto intenti a scaricare la refurtiva dal mezzo con ancora cappellino e guanti isolanti calzati.
I tre giovani sono stati, pertanto, arrestati in flagranza di reato per furto pluriaggravato in concorso e , su disposizione dell’A.G., saranno giudicati domani con rito direttissimo.