Nella tarda mattinata di ieri lunedì 30 giugno 2014, Nicola Tavilla, pluripregiudicato messinese classe 1965 ed unico soggetto ancora ricercato a seguito dell’operazione “Biancaneve” condotta dai Carabinieri della Compagnia di Messina Sud, si è presentato presso la casa circondariale di Roma Rebibbia per costituirsi, in quanto destinatario di ordinanza di custodia cautelare in carcere per i reati di usura ed estorsione.
Nel corso dell’operazione, scattata alle prime ore di lunedì 23 giugno 2014, erano state arrestate altre 19 persone e solo Nicola Tavilla, che in quei giorni si trovava a Roma, era riuscito a rendersi irreperibile ed a sottrarsi temporaneamente alla cattura. Da allora, le ricerche dei carabinieri, immediatamente estese su tutto il territorio nazionale, non si erano mai interrotte.