La Giunta municipale, presieduta dal Sindaco Cateno De Luca, riunitasi stamani a Palazzo Zanca, ha approvato la presa d’atto dell’ordinanza sindacale n. 163 del 6 agosto scorso, ex art. 50 del decreto legislativo 267/2000 e la contestuale richiesta al Presidente della Regione Siciliana ed al Governo Nazionale di dichiarazione dello stato di emergenza sanitaria-socio-ambientale, ex art. 5 della Legge 225 del 1990, aree degradate (baraccopoli) nel Comune di Messina. In riferimento alla predetta ordinanza è stato ordinato lo sgombero entro il 31/10/2018 di tutte le persone e cose da tutte le strutture abitative che insistono nei sette ambiti di risanamento (baraccopoli) e la contestuale recinzione, messa in sicurezza e vigilanza dei siti, e la demolizione entro il 31/12/2018 di tutte le strutture abitative e, comunque, qualsivoglia manufatto che insiste nei richiamati ambiti. Per tali motivazioni ricorrono tutte le condizioni per la dichiarazione dello Stato di Emergenza sanitaria-socio-ambientale tenuto conto della gravissima e conclamata situazione igienico-sanitaria in cui versa una parte della popolazione che vive in porzioni di territorio comunale che occorre bonificare. Preso atto della gravissima situazione venutasi a determinare e previa condivisione della gravissima situazione di emergenza igienico-sanitaria, si richiede pertanto alla Regione Siciliana di trasmettere alla Presidenza del Consiglio dei Ministri l’istanza di dichiarazione dello Stato di Emergenza sanitaria-socio-ambientale; e al Governo ed alla Regione Siciliana l’assegnazione di adeguate risorse finanziarie per fronteggiare le spese correlate all’evento alluvionale e da sostenersi da parte del Comune di Messina. L’Esecutivo di Palazzo Zanca ha esitato infine l’iter procedurale e l’avviso esplorativo finalizzato in una prima fase ad individuare le aree a verde e le aree pubbliche suscettibili di gestione da parte di operatori privati e nella fase successiva alla pubblicazione di apposito bando per l’individuazione dell’operatore economico per ciascuna area a verde o lotto di aree a verde messe a bando. Approvare quindi quali parti integranti e sostanziali del provvedimento l’allegato A consistente nell’elenco “Individuazione delle aree a verde ed aree pubbliche costituenti gli ambiti di intervento per realizzare chioschi, dehors, gazebi o strutture mobili da collocare sul suolo pubblico”, fermo restando che lo stesso avviso contempla anche eventuali altre aree a verde non inserite in tale allegato; l’allegato B costituente lo schema di “Avviso esplorativo finalizzato all’individuazione delle aree a verde ed aree pubbliche di proprietà comunale da potere dare in affidamento in convenzione”; e l’allegato C consistente nello schema di “Istanza per la manifestazione di interesse e dichiarazioni requisiti di ammissione”. Nominare con atto successivo a firma del Sindaco una commissione che possa valutare sotto tutti gli aspetti (patrimoniale, verde pubblico, urbanistico, manutentivo delle aree adibite a passaggio pedonale/viabile), le proposte progettuali meritevoli di accoglimento al fine di avviare la predisposizione del successivo bando; fissare quale data di ricevimento delle relative istanze, entro le ore 24 del giorno 30 settembre 2018, alla seguente pec cimiteri@pec.comune.messina.it .