Mobilità urbana accessibile e progettazione universale: tavolo tecnico a palazzo Zanca.
Secondo incontro propedeutico per la costituzione di un Tavolo permanente per la mobilità urbana accessibile e progettazione universale.
Si è tenuto a palazzo Zanca nei giorni scorsi, il secondo incontro propedeutico alla costituzione di un tavolo permanente in tema di mobilità urbana accessibile e “progettazione universale” di ambienti, prodotti e servizi utilizzabili da chiunque senza il bisogno di adattamenti o di progettazioni specializzate. Alla riunione hanno partecipato il vicesindaco Salvatore Mondello, l’assessora alle Politiche sociali Alessandra Calafiore, l’autorità Garante per i Diritti della Persona in condizioni di disabilità Tiziana De Maria, rappresentanti dell’ATM e di associazioni di famiglie e persone in condizioni di disabilità.
L’incontro, promosso dalla Garante per i Diritti della Persona in condizioni di disabilità e dai rappresentanti delle associazioni e condiviso nelle finalità dall’Amministrazione comunale, ha visto la presentazione di diverse proposte di azioni intervento in tema di pianificazione urbanistica, mobilità e servizi di trasporto pubblico.
Tra questi, l’estensione del sistema smart parking di ATM anche agli stalli riservati alle persone in condizioni di disabilità, che consentirà attraverso i sensori di rilevazione di sapere se lo stallo è libero ma anche, e soprattutto, di verificare se è occupato in modo improprio da auto non munite di contrassegno o munite di contrassegno non valido; l’inserimento in una piattaforma di ATM di tutti veicoli in uso alle persone con disabilita, volto ad essere riconosciuti in modo automatico dai dispositivi informatici e dalle telecamere quando si attraversano zone a traffico limitato e si utilizzano parcheggi riservati nel Comune di Messina ed integrazione con la piattaforma ministeriale CUDE che permette la libera mobilità alle persone con disabilita nelle ZTL di tutti i comuni d’Italia aderenti.
Infine, l’istituzione di un Tavolo per la mobilità urbana accessibile e “progettazione universale” di ambienti, prodotti e servizi utilizzabili da chiunque senza il bisogno di adattamenti o di progettazioni specializzate.