I lavori di adeguamento sismico, all’impianto elettrico e di messa in sicurezza dell’istituto Giacomo Leopardi saranno ultimati entro maggio 2019. E’ quanto riferito oggi pomeriggio al vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Salvatore Mondello e alla preside reggente Rosalia Schirò dalla Euroresidence srl, ditta esecutrice dei lavori, rappresentata dall’amministratore Giovanni Sofi e dai collaboratori Massimo Di Ciuccio e Paolo Vadalà. Tale comunicazione è stata avallata dal direttore dei lavori Giuseppe Chiofalo e dal rup Fausto Occhipinti, funzionario del dipartimento Manutenzioni Immobili comunali.
Al tavolo tecnico hanno partecipato anche l’insegnante dell’istituto Leopardi Elisa Zanghì, insieme al presidente del consiglio d’istituto Giovanni Balsamo, ed al presidente della II Circoscrizione Davide Siracusano. “E’ stata una riunione costruttiva – ha evidenziato il vicesindaco Mondello – nel corso della quale si è assunto un impegno preciso con tempi da rispettare. Sarà mia cura seguire tutte le procedure che porteranno al completamento dei lavori. Tale metodologia operativa dovrà essere attuata per gli interventi relativi all’edilizia scolastica al fine di razionalizzare tempi e risorse economiche, e soprattutto dare seguito all’ambizioso programma dell’Amministrazione comunale che prevede la progettazione e l’adeguamento di tutti i plessi scolastici entro un anno ed il completamento degli eventuali lavori in una programmazione pluriennale di circa tre anni”.
La preside Schirò ha aggiunto che: “Si è giunti ad una sintesi che garantisce sia l’istituto che gli studenti affinché possano riprendere possesso della propria scuola che si trova in una zona all’interno della quale l’unico presidio è rappresentato dall’istituzione scolastica e dalla parrocchia. Da settembre 2019 l’istituto Leopardi sarà pronto ad accogliere nel nuovo edificio i ragazzi che si iscriveranno a partire dal prossimo mese di gennaio”. Secondo il direttore dei lavori Chiofalo: “La realizzazione dei lavori della scuola Leopardi rappresenta un adeguamento strutturale e quindi un progetto pilota per quanto riguarda gli interventi di adeguamento sismico e messa in sicurezza come previsto dalle normative vigenti”.
Il presidente della II Circoscrizione Siracusano ha concluso, dicendo che: “Il completamento dei lavori salverà il dimensionamento della scuola Leopardi che tornerà ad essere frequentata ed eviterà il sovraffollamento negli istituti limitrofi. Il mio quartiere, insieme all’Amministrazione comunale, sarà sentinella dello svolgimento degli interventi”.