Il Vicesindaco Carlotta Previti con delega alla Progettazione e ai Fondi Extra Bilancio e l’Assessore alla Cultura e Turismo Enzo Caruso annunciano che l’Amministrazione Comunale, con apposita Delibera (prot. n° 334782 del 15/12/2021) ha approvato la partecipazione all’avviso per la “Selezione degli interventi pubblici pubblicato dalla SO.GE.PAT. – Società di gestione del Patto territoriale Messina s.r.l., ai sensi del Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico e del Ministro dell’Economia e Finanze del 30 novembre 2020, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 25 gennaio 2021, n. 19, per la realizzazione di progetti pilota volti allo sviluppo del tessuto imprenditoriale territoriale”.
Obiettivo strategico è la realizzazione del Progetto “Casa-Museo di Antonello da Messina” mediante lavori pubblici (opere, impiantistica e allestimento) di un immobile di proprietà comunale da destinarsi a sito culturale per la conoscenza e divulgazione dell’opera di Antonello da Messina.
L’immobile che l’Amministrazione intende destinare a tale scopo, sito nell’ex Quartiere “dei Sicofanti” ove operò Antonello, è l’ex Succursale ISMIG di via Mons. Bruno is. 357, a fianco dell’Ex I.A.I., a pochi passi dal Palazzo della Cultura, appartenente al patrimonio indisponibile dell’ente e attualmente in mediocre stato di conservazione.
“L’Amministrazione ha tra i suoi indirizzi quello di promuovere interventi di valorizzazione delle risorse culturali e del turismo sostenibile e di riqualificazione delle aree urbane – dichiara l’Assessore Caruso – e l’idea di caratterizzare l’offerta turistica con un luogo identitario della figura di Antonello, sulla scorta di quanto fatto a Verona con la ‘Casa di Giulietta’ (personaggio mai esistito se non nell’opera di Shakespeare), diventa per la nostra Città un’opportunità straordinaria. Un Centro Culturale Immersivo e un Museo Virtuale, come luogo della narrazione, tappa principale e fondamentale per ogni visitatore e crocerista, dal quale diramare le visite ai ‘luoghi di Antonello’, più volte citati dall’architetto Nino Principato e da tanti studiosi di Storia Patria, tra i quali la Chiesa di S. Francesco all’Immacolata, presente nel quadro esposto al Museo Correr di Venezia, il Monastero di Santa Eustochia, i resti della Chiesa ove Antonello scelse di voler essere sepolto”.
Entusiasta il Vicesindaco Carlotta Previti che dichiara: “Il progetto riguarda la creazione di un Museo virtuale incentrato sulla figura di Antonello da Messina e della sua arte, al fine di proporre un intervento di valorizzazione dei siti e delle attività culturali in ottica della promozione turistica del territorio del centro storico di Messina e finalizzato all’utilizzo di risorse e tecnologie ICT, consistenti nell’utilizzo di processi innovativi e avanzati nel campo della musealizzazione. L’idea del collega Caruso, condivisa dall’Amministrazione, mi ha indotto nella ricerca di un opportuno finanziamento con la speranza di poter raggiungere l’ambizioso obiettivo di dotare Messina del più importante Brand a cui puntare: “Messina Città di Antonello””.
L’intervento mira, tra gli indirizzi auspicati dal bando, alla “Valorizzazione delle risorse naturali, culturali e del turismo sostenibile”, adottando interventi incentrati sull’utilizzo delle nuove tecnologie, sulla funzionalità degli ambienti e sul recupero del tessuto urbano circostante, ponendo come connessione sintattica tra questi aspetti la figura di Antonello da Messina e gli aspetti innovativi apportati alla pittura Europea per mezzo del suo straordinario percorso artistico. Sulla base del progetto redatto dal responsabile del procedimento arch. Carmelo Celona, i costi dell’opera ammontano ad una spesa dell’importo complessivo di € 1.290.570,67.