I poliziotti delle Volanti l’hanno vista sfrecciare ad alta velocità lungo via Rosso da Messina, suonava insistentemente il clacson per via delle auto in sosta. Avvicinatisi per chiedere cosa fosse accaduto ed aiutare la donna, si sono visti insultati e minacciati prima con un martello e successivamente con un coltello che la stessa teneva sul sedile lato passeggero.
Compresa la sua pericolosità e notati altri coltelli ed un ulteriore martello sul tappetino dell’auto, i poliziotti riuscivano a farla scendere dall’auto ed a calmarla, ma solo per poco: la donna infatti cercava di allontanarsi e agli agenti, che la raggiungevano, non risparmiava insulti, spintoni e sputi.
Dopo averla affidata ad operatori del 118 per verificarne lo stato di salute gli operatori procedevano all’arresto.
L. Marianna, 37 anni, messinese: è lei l’autrice della condotta appena descritta. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’arrestata veniva sottoposta agli arresti domiciliari in attesa di rito direttissimo nel quale le è stato imposto l’obbligo di dimora .
I due martelli in ferro e i 5 coltelli con lama tra gli 8 e i 20 cm sono stati sequestrati. Ulteriori accertamenti hanno evidenziato a suo carico precedenti condotte similari nonché numerose segnalazioni.
Sempre in questi giorni con la collaborazione della Divisione Anticrimine il Questore di Messina ha emesso 2 divieti di ritorno e 16 avvisi orali.
I primi due provvedimenti hanno come destinatari una coppia di palermitani, un uomo ed una donna, arrestati in flagranza di reato per aver commesso un furto aggravato presso un centro commerciale a san Filippo del Mela.
Gli avvisi orali sono stati emessi a carico di cittadini di Messina e provincia con precedenti prevalentemente per reati contro il patrimonio e in materia di sostanze stupefacenti.