I consiglieri comunali Amalia Centofanti (Prima l’Italia) e Cosimo Oteri (Gruppo Misto) hanno presentato un’interrogazione urgente al sindaco di Messina, Federico Basile, all’assessore ai Servizi Sociali, Alessandra Calafiore, e al Presidente della Messina Social City (MSC), Valeria Asquini. La richiesta è stata indirizzata anche per conoscenza al Presidente del Consiglio Comunale, Nello Pergolizzi, e agli organi di stampa.
Interrogazione urgente a risposta scritta (ai sensi dell’art. 43 TUEL 267/2000, della Legge 241/90 e dell’art. 23 dello Statuto comunale).
Premesso:
È evidente a tutti il livello di inciviltà raggiunto dalla città.
I pochi spazi verdi disponibili a Messina sono costantemente presi di mira da vandali che sembrano agire impuniti.
La Messina Social City, responsabile della gestione di Villa Dante, e il sindaco Basile hanno ripetutamente dichiarato il loro impegno a tutelare questo importante polmone verde cittadino.
Considerato:
È inspiegabile perché, una volta conclusi i lavori di sistemazione di Villa Dante, non si sia provveduto a installare delle telecamere di sorveglianza all’interno e all’esterno della stessa, soprattutto alla luce dei frequenti episodi di vandalismo in città.
I costi per l’installazione di questi impianti di sorveglianza non sono così elevati da non poter essere sostenuti dalle casse comunali.
Interrogano
I destinatari dell’interrogazione sono chiamati a rispondere su:
Cosa l’amministrazione comunale stia facendo per prevenire atti di vandalismo, che si verificano troppo spesso in città, inclusi gli atti vandalici alla Villa Mazzini e alla villetta Quasimodo, entrambe recentemente ristrutturate.
Cosa la Messina Social City abbia fatto o intenda fare per impedire atti vandalici a Villa Dante.
Se sono previsti controlli notturni da parte delle pattuglie della Polizia Municipale.
I consiglieri Amalia Centofanti e Cosimo Oteri rimangono in attesa di una cortese risposta ai sensi di legge.
I Consiglieri: Amalia Centofanti (Prima l’Italia) e Cosimo Oteri (Gruppo Misto)