5358In occasione dell’avvio dei lavori per la demolizione dell’ex stazione di degassifica nell’area dei Cantieri SMEB, il sindaco, Renato Accorinti, e l’assessore alle Politiche del Territorio, Sergio De Cola; insieme al segretario generale dell’Autorità portuale di Messina, Francesco Di Sarcina; presenti l’assessore al Bilancio, Luca Eller Vainicher ed il vicepresidente del Consiglio comunale, Nino Interdonato; hanno incontrato oggi i giornalisti per illustrare tempi, modalità e contenuti del cronoprogramma degli interventi. “Oggi siamo qui – hanno evidenziato Accorinti e De Cola – perché noi messinesi cominciamo a convincerci che possiamo recuperare il nostro territorio. Questo é un luogo che non esisteva più; ora c’è la volontà Amministrativa e Politica di restituirlo ai messinesi. Si tratta di un primo e fondamentale passaggio per la riconquista alla città dell’Area della Falce. Dopo molti, troppi anni, si interviene in una delle zone più belle e più ricche di memoria della penisola di San Raineri, per restituirla alla città. Siamo certi che la sinergia tra tutti gli Enti e le Amministrazioni interessate consentirà di recuperare luoghi di enorme bellezza che, come questo, rappresentano le origini della nostra città. Spesso – hanno concluso Accorinti e De Cola – le idee possono valere più del denaro”. Il Comune parteciperà alle demolizioni anche con propri uomini e mezzi. La società che esegue gli interventi di demolizione trarrà il proprio ricavo dal recupero dei materiali. I lavori, iniziati oggi, si concluderanno entro un paio di mesi e sono svolti da un raggruppamento di imprese (Metalferro e RII).

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