acqua23Il cantiere di AMAM a Calatabiano devastato dall’incendio è già in piena attività, per ripristinare alla funzionalità il tratto di tubazioni flessibili che consentono a Messina di ricevere l’acqua dall’Acquedotto del Fiumefreddo e continuerà ad operare  ininterrottamente fino alla collocazione di tutti e 4 i tubi distrutti dai roghi.

Nella giornata di oggi, vissuta dai vertici di AMAM all’insegna dell’operatività su tutti i fronti, due sono stati gli aspetti essenziali : garantire alla cittadinanza il minor disagio in termini di razionalizzazione del’ approvvigionamento idrico e velocizzare al massimo possibile le operazioni di sostituzione delle condotte flessibili.

In entrambi i casi, si è lavorato in modo incessante e in assoluto coordinamento: con tutte le istituzioni coinvolte, al fine di attivare con immediatezza la macchina della Protezione civile cittadina e con le ditte e i tecnici che eseguiranno i lavori a Calatabiano, per far sì che il ritorno alla normalità nell’erogazione idrica possa avvenire il prima possibile.

Sul cantiere ci sono già tutti i materiali necessari a riattivare il collegamento della condotta e domani dovrebbero giungere anche alcuni pezzi speciali per completarlo. I lavori continueranno nella notte. All’alba di domattina, AMAM potrebbe immettere in rete, per alcune ore, l’acqua che è stata raccolta nei serbatoi cittadini per tutta la giornata di oggi e poi tornare a sospenderla per consentire la nuova raccolta. Il COC, come sempre, garantirà il costante presidio delle emergenze che saranno segnalate dalla popolazione e l’approvvigionamento dei siti sensibili e delle comunità.

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