Le aree umide svolgono un’importante funzione ecologica per la regolazione del regime delle acque e come habitat per la flora e per la fauna. Oggetto della Convenzione di Ramsar sono la gran varietà di zone umide, fra le quali aree acquitrinose, paludi, torbiere oppure zone naturali o artificiali d’acqua, permanenti o transitorie, con acqua stagnante o corrente, dolce, salmastra o salata, comprese le zone di acqua marina. Sono inoltre comprese le zone rivierasche, fluviali o marine, adiacenti alle zone umide, le isole nonché le distese di acqua marina nel caso in cui la profondità, quando c’è bassa marea, non superi i sei metri oppure nel caso che le stesse siano entro i confini delle zone umide e siano d’importanza per le popolazioni di uccelli acquatici del sito. A seguito della richiesta di alcune Associazioni che si occupano di temi ambientali e della programmazione delle attività dell’assessorato all’Ambiente sono state invitate le scuole, che hanno aderito, (I.I.S. Verona Trento, I.I.S. G. Minutoli e plesso Petrarca dell’I.C. Paradiso), alla visita che si svolgerà sui laghi di Ganzirri nella giornata di venerdì 2 febbraio dalle ore 9 alle 11 con raggruppamento presso l’incrocio di via Consolare Pompea con Via Lago Grande. La suddetta visita potrà essere utile anche per la realizzazione di lavori e approfondimenti che gli istituti scolastici potranno presentare nel tradizionale incontro conclusivo e riassuntivo delle attività in corso e svolte per le azioni di Educazione Ambientale e allo Sviluppo Sostenibile promosse anche come Nodo InFEA Comunale e programmata Giornata Mondiale dell’Ambiente per il 5 giugno 2018. Nella stessa giornata del 2 febbraio 2018 dalle 11.30 alle 13.30 si svolgerà col presidente della VI Circoscrizione un tavolo tecnico atto ad una ricognizione sulla possibilità di riconoscimento Ramsar per le Aree di Capo Peloro, alla luce delle normative internazionali, nazionali e regionali.