E’ stato presentato stamani, a palazzo Zanca, nel corso di una conferenza stampa, cui ha partecipato il sindaco, Renato Accorinti, il nuovo servizio offerto dalla Le.l.a.t alla cittadinanza con un progetto innovativo e modulare. L’iniziativa, condivisa dall’assessore regionale alla sanità, Lucia Borsellino, sarà avviata alla fine dell’estate ed è nata dalla necessità di integrare, in un modulo unico, comunità diurna e notturna con l’obiettivo di offrire un servizio, che riduca i costi e consenta agli utenti di passare dall’uno all’altro secondo i bisogni e le esigenze terapeutiche valutate dallo staff. Il diurno infatti fornisce assistenza a coloro i quali hanno la possibilità di appoggiarsi ad una famiglia affidabile, il notturno aggiunge alla terapia un tetto a coloro i quali non hanno famiglia e presentano particolari difficoltà nella disintossicazione delle sostanze, offrendo opportunità anche a coloro che hanno da scontare pene detentive più pesanti. La possibilità di avere in una struttura unica due servizi permette agli operatori di scegliere anche il passaggio dall’uno all’altro modulo secondo le necessità terapeutiche degli assistiti. Non si compromette così né la continuità terapeutica tra operatori ed assistiti, né nei gruppi con indubbio vantaggio sui tempi del programma. Questo modello innovativo unisce efficacia terapeutica, duttilità e rapidità nella personalizzazione del programma, facendo fronte immediato alle emergenze eventuali. Il progetto presuppone ovviamente una costante e stretta collaborazione con SerTo e U.E.P.E. per non spezzare terapeuticamente l’utenza. In Sicilia la Le.l.a.t. è la sola comunità semiresidenziale e l’unica che ha progettato una nuova struttura per tossicodipendenti ed alcool dipendenti.