Nota diffusa dal Consigliere della II Circoscrizione Giampiero Terranova sulla costruzione del nuovo centro commerciale di Zaffaria: <<In riferimento al progetto di costruzione di un centro commerciale in località Zaffaria , il consigliere della II Circoscrizione del Comune di Messina solleva alcune osservazioni relative alle opere di urbanizzazione connesse alla realizzazione del polo commerciale. Il progetto originario prevedeva nell’atto unilaterale d’obbligo, il rifacimento dell’impianto di pubblica illuminazione della via comunale salita per Zaffaria, un marciapiedi a sbalzo e la riqualificazione e risagomatura del torrente Zaffaria per il tratto compreso tra l’incrocio con la SS 114 sino al tronco “C”.
Il tronco “ C “ rappresentava l’innesto con l’autostrada in direzione Catania da realizzare presso Contrada Cirino del Villaggio. Tutte opere a carico della ditta costruttrice considerate importanti per armonizzare l’investimento con il contesto territoriale in cui tale opera si inserisce. In quella sede la richiesta fu di prolungare più a monte tali opere al fine di garantire la giusta sicurezza all’intero contesto e per quanto riguarda il torrente anche più a valle. Si era anche richiesto la realizzazione di una viabilità alternativa ( in parte esistente ) in grado di mettere in comunicazione i villaggi di S. Lucia sopra Contesse, San Filippo Inferiore e San Filippo Superiore. (verbale del Consiglio della II Circoscrizione riunitosi il 19 Aprile 2012)
Nella seduta di Consiglio tenutasi in data 8 Maggio 2012 si apprende che dopo le opportune osservazioni del Genio Civile di Messina e del Consorzio per le Autostrade Siciliane espresse in sede di conferenza dei servizi del 20 Aprile, il tronco “ C “ viene bocciato. Tale atto dirotta la viabilità in direzione Catania nella SS 114 e lungo la via Comunale di Larderia. Alla luce dell’eliminazione del tronco “ C “ e del conseguente flusso viabile che si riverserà sulla SS 114, il Consiglio della II Circoscrizione richiede con voto unanime anche uno spartitraffico che andasse nella direzione opposta a quello previsto sulla SS 114 e cioè dal bivio di Zaffaria allo svincolo di San Filippo segnalando l’alta sensibilità del tratto di strada.
L’ultima riunione avuta con la società costruttrice tre mesi orsono ci presenta un quadro diverso rispetto al progetto discusso nel 2012. Il rappresentante della società costruttrice ci informa della realizzazione di un campo di calcetto all’interno dell’opera, ubicato, a mio avviso, in posizione poco felice cioè nella parte a valle dell’area interessata al progetto. Sarebbe più opportuno scegliere la parte più a monte per tale opera più vicina al centro abitato. Ed ancora non si parla più dell’impianto di pubblica illuminazione lungo la via Comunale di Zaffaria dove paradossalmente nel frattempo il Comune ha avviato, di recente, i lavori di riqualificazione di tale impianto e che a causa delle poche somme a disposizione si ferma presso il viadotto autostradale escludendo la parte a monte. Dalle ultime notizie la commissione urbanistica del Comune di Messina pone qualche dubbio su parcheggi e spazi a verde che dovrebbero transitare in proprietà del Comune ma che di fatto non sono a servizio dei residenti.
Tali opere infatti sono ubicate all’interno del polo Commerciale e quindi a servizio degli utenti dello stesso. Se dobbiamo parlare di opere realmente utili per il territorio sarebbe opportuno che il Comune concertasse con la società costruttrice la realizzazione di una scuola dell’infanzia di cui il Villaggio ne soffre la carenza e sulla quale opera, qualora non ci fossero gli spazi disponibili all’interno del polo, si possa ragionare su aree ex IACP transitate nel 2015 al Comune di Messina in località Contrada Cavalieri in ambito di risanamento più consone all’esigenza del territorio. Non sfugge l’impatto importante che una tale opera può avere sul territorio non solo in termini di viabilità. Investimenti di questo tipo non vanno di certo scoraggiati ma è necessario che i residenti possano vivere tale investimento come un’opportunità e non come un problema. I parcheggi non sono opere che servono alla popolazione residente e pertanto non si possono considerare opere mitigative o compensative, mentre il marciapiede e le opere di cui sopra sono necessarie per garantire la sicurezza e la vivibilità della zona.
Lunedi il Consigliere Terranova presenterà una richiesta al Presidente della Circoscrizione affinchè nelle prossime riunioni relative alla realizzazione del centro commerciale di Zaffaria sia presente anche la II Circoscrizione al fine di far luce su tutti gli aspetti relativi alle opere connesse al centro commerciale prima che venga definitivamente esitato dagli uffici competenti.>>