Di seguito il testo integrale del comunicato stampa diffuso stamani dalla Legione Carabinieri “Sicilia” – Comando Provinciale di Sicilia – Compagnia di Messina Sud: <<Erano dappertutto. Incuranti di ogni norma sanitaria ed amministrativa. Avevano piazzato i loro banchi non solo sui marciapiedi, ma anche in mezzo alla strada, occupando abusivamente il suolo pubblico e creando gravi intralci alla circolazione sia dei pedoni che dei veicoli. Tutto questo a danno dei commercianti onesti, che regolarmente pagano licenze, autorizzazioni, concessioni e tasse. E che vendono merce sicura, nel rispetto delle prescrizioni igieniche poste a tutela della salute dei cittadini. Cittadini che non ne potevano più di quella presenza ingombrante, quasi imposta con prepotenza da parte dei tanti, troppi venditori abusivi che ormai infestavano le vie più frequentate e trafficate della città.
Per questo, i Carabinieri della Compagnia di Messina Sud hanno deciso di dare un’accelerata alla soluzione di questo problema, già avvertito da tempo e fino ad oggi solo in parte arginato in modo “indolore”, con continui avvisi ed intimazioni a mettersi in regola rivolte ripetutamente ai commercianti.
E’ così scattata, alle otto della mattina di martedì 10 giugno 2014, l’operazione di controllo a tappeto di tutti i venditori ambulanti del Rione Provinciale, nei pressi del mercato Vascone, condotta dalle Stazioni Carabinieri di Gazzi e Bordonaro, con il supporto di una pattuglia del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale e con la collaborazione della Sezione Annona della Polizia Municipale del Comune di Messina.
I controlli hanno portato contravvenzionare dieci persone per il mancato possesso dell’autorizzazione alla vendita al dettaglio di prodotti ortofrutticoli ed al sequestro amministrativo di 3.000 kg di merce, per un valore di circa 3.000 euro. Alla maggior parte degli abusivi sanzionati sono stati altresì sequestrati i furgoni utilizzati per trasportare e vendere la merce, in quanto quasi tutti erano privi di copertura assicurativa.
L’operazione è proseguita fino al primo pomeriggio ed in poche ore le vie del Rione Provinciale sono state sgomberate da tutte le postazioni di vendita abusive, che peraltro ostacolavano la circolazione, creando notevoli disagi a tutti i cittadini. Mentre la merce sequestrata, dopo essere stata controllata da personale specializzato, è stata interamente devoluta in beneficienza alle mense dei poveri degli istituti “Don Bosco” e S. Antonio”.