Nella tarda serata del 13.01.2016, i Carabinieri della Stazione di Messina Principale, unitamente a personale del Nucleo Operativo della Compagnia Messina Centro, hanno tratto in arresto in flagranza del reato di furto aggravato KUWITHANSIGE Pushpa Kumar Perera, cl. 1967, cittadino srilankese, residente a Messina.
Le indagini dei Carabinieri della Stazione Principale sono state avviate a seguito di una denuncia presentata poche ore prima da una donna srilankese che aveva subito un furto aggravato nella propria abitazione. Da un primo sopralluogo i Carabinieri appuravano che ignoti ladri, dopo aver infranto una vetrata dell’abitazione, vi si introducevano asportando documenti vari nonché un computer notebook marca HP.
Dopo attento e meticoloso esame dei luoghi, i militari dell’Arma accertavano che gli ignoti malfattori, per infrangere il vetro, si erano procurate della ferite in quanto venivano rinvenute diverse tracce ematiche, che venivano accuratamente repertate, ed indirizzavano la propria attenzione su un connazionale della donna, parente di quest’ultima, già con precedenti di polizia.
Nell’immediatezza decidevano di eseguire una perquisizione presso l’abitazione dello srilankese, che confermava i sospetti poiché nell’abitazione venivano rilevate altre tracce di sangue e rinvenuto il p.c. portatile oggetto del furto, in seguito restituito all’avente diritto.
Di fronte all’evidenza dei fatti, l’uomo è stato tratto in arresto per furto aggravato e dopo le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, accompagnato presso la propria abitazione e sottoposto agli arresti domiciliari.
Giudicato con rito direttissimo, l’A.G., dopo aver convalidato l’arresto lo ha sottoposto al regime degli arresti domiciliari.