Nella mattinata di martedì 03 ottobre 2017, durante un servizio di controllo del territorio, una pattuglia dei carabinieri della Stazione di Giampilieri, con la collaborazione dei militari della Stazione di Santo Stefano Medio, ha tratto in arresto Giovanni P., pluripregiudicato classe 1979, sorpreso al di fuori della propria abitazione nonostante fosse sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.
Il ragazzo, già arrestato per evasione nel novembre dello scorso anno dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina, non è stato trovato in casa nel corso di uno dei tanti controlli effettuati dai carabinieri per garantire il rispetto delle misure cautelari disposte dall’Autorità Giudiziaria.
Immediato l’allarme alla Centrale Operativa dell’Arma di Messina, che ha subito inviato in supporto dei militari di Giampilieri una pattuglia della Stazione di Santo Stefano Medio. Le mirate e pressanti ricerche tempestivamente avviate hanno condotto, in brevissimo tempo, all’individuazione dell’evaso nei pressi di un bar di Giampilieri Superiore, intento a sorseggiare una birra in tutta tranquillità.
Alla vista dei carabinieri, P. Giovanni ha cercato di nascondersi dietro una vicina siepe, ma la pronta azione degli operanti ha consentito di bloccarlo prima che riuscisse a dileguarsi, impedendogli così di sottrarsi alla cattura.
Giovanni P. è stato quindi tratto in arresto in flagranza di reato per “evasione” e, dopo le formalità di rito, è stato nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo che, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, avrà luogo nella mattinata odierna.