pino ass.Di seguito la nota dell’Assessore Pino in merito alla Galleria Vittorio Emanuele : <<In merito alle dichiarazioni di alcuni consiglieri e di due commercianti circa asserite disparità di trattamento da parte dell’Amministrazione comunale, l’assessore Sebastiano Pino intende precisare:

“Dispiace constatare come si cerchi di confondere le idee accomunando due situazioni che si muovono su due piani, sia formali che sostanziali, completamente diversi.

L’organizzazione di un evento di respiro internazionale ed alto valore culturale come il Sabir Fest nulla ha a che vedere con la richiesta avanzata dai due commercianti.

L’Amministrazione comunale, impossibilitata a fornire un contributo economico – per la nota ed oggettiva situazione finanziaria dell’Ente – ha concesso il patrocinio gratuito e fornito la giusta e dovuta collaborazione con i propri servizi ed i propri uomini.

Tutte le spese sono state a carico degli organizzatori e la Città di Messina ha goduto di 4 giorni di eventi di alto livello culturale molto apprezzati dai Cittadini e dai Turisti.

L’Amministrazione sarebbe lietissima di poter condividere l’organizzazione nella Galleria, di continue manifestazioni tipo Sabir Fest ed invita le Associazioni a proporre eventi con finalità culturali e sociali di interesse pubblico.

Ben altra cosa è invece quanto chiedono i due commercianti spalleggiati da tre consiglieri comunali.

Bisogna innanzitutto chiarire che i due commercianti sono stati ricevuti dal sottoscritto una decina di giorni fa per discutere del loro progetto.

L’associazione culturale “Galleria Vittorio Emanuele III “ è formata da soli due commercianti, che non rappresentano la totalità degli esercizi commerciali presenti in Galleria. Questo è il motivo principale per cui l’Amministrazione comunale non può cedere a due privati e senza una gara di pubblica evidenza la gestione della Galleria Vittorio Emanuele.

Questa Associazione chiede fra l’altro una deroga al pagamento del canone previsto dal regolamento COSAP. I Consiglieri promotori della conferenza stampa sanno benissimo che la Giunta non può derogare al regolamento approvato dal Consiglio comunale.

Altra sterile polemica sulla supposta esosità della fideiussione richiesta per ottenere la concessione per occupazione suolo pubblico, bisogna precisare che la fideiussione è stata inserita con emendamento proposto, fra gli altri, anche dallo stesso Zuccarello, nella delibera di Consiglio n. 37/c del 9 giugno 2015 che ha modificato il regolamento Cosap all’art. 5 comma 4 lettera “i” ed eliminato la necessità del nulla osta dell’inesistente condominio della Galleria.

La sterilità di certe polemiche fanno capire come qualcuno si senta già in campagna elettorale. Dispiace che al “perenne candidato” si siano, in buona fede, uniti due commercianti che siamo certi vorrebbero ridare luce alla Galleria Vittorio Emanuele III.

L’Amministrazione comunale sta invece lavorando ad un serio progetto di “Riabilitazione, valorizzazione e tutela della Galleria Vittorio Emanuele III” curato dal Servizio Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali dell’Assessorato alla Cultura, che ormai si trova agli ultimi passaggi per i previsti pareri dei Dipartimenti interessati.

Il progetto, curato dall’Architetto Carmelo Celona, è stato definito dopo numerosi incontri tecnici ai quali hanno partecipato, dando il loro positivo contributo, la Soprintendenza Beni Culturali e Ambientali di Messina, alcuni proprietari di immobili della Galleria, i commercianti ed anche diversi Consiglieri comunali della commissione cultura, compreso il consigliere Zuccarello.>>

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