Non è trascorso neanche un mese dalla data del suo arresto nel mese di aprile scorso, che una 22enne residente a Messina ha ricominciato a perseguitare il suo ex compagno poiché di fatto non ha mai accettato la fine della loro relazione e la possibilità per lui di avere altre donne. Così da subito ha iniziato ad appostarsi sotto casa o al lavoro, a mandargli una serie infinita di messaggi nonché telefonate continue. Aveva stravolto tutte le abitudini, lo controllava continuamente, in poche parole gli aveva reso la vita un inferno, nulla era più normalità. Inizialmente gli appostamenti erano sporadici e silenziosi ma, con il passare dei giorni, si sono fatti più insistenti ed invadenti. La vittima ha cominciato ad avvertire un senso di disagio quando doveva andare a lavorare, perché la stalker avvicinava abitualmente anche i suoi colleghi, così dopo l’ennesimo sgradito avvicinamento, lo chef ha deciso di denunciare nuovamente l’ex amata. Il giorno seguente la denuncia, i Carabinieri della Stazione di Arcivescovado, chiamati dai colleghi del giovane, hanno fermato la 22enne fuori dal ristorante dopo che la stessa aveva cominciato a gettare pezzettini di carta davanti all’ingresso per importunare una cameriera intenta a pulire rea di non aver fatto accedere la donna all’interno del ristorante. La donna è stata accompagnata al proprio domicilio in regime di arresti domiciliari in attesa di affrontare il rito per direttissima disposto per la mattinata odierna.