Il commissario delegato della Protezione Civile Foti ha dato il via ai lavori, che, dovrebbero risolvere un’ emergenza idrica giunta, ormai, al diciottesimo giorno.
Se una parte della città, finora, è riuscita, pur tra enormi sacrifici, a “sopravvivere”, un’ altra vive una situazione a dir poco disperata, difatti è priva di erogazione idrica dal 24 ottobre e, purtroppo, situazione che si perpetuerà fin quando la prima parte dei lavori non si concluderà, questo a causa della complessità della rete idrica.
Il capo della Protezione Civile nazionale, Fabrizio Curcio, ha aggiunto che, la zona interessata dai lavori è molto critica e rischiosa, proprio per questo il team operante é formato da esperti del settore a livello nazionale. In “campo”, infatti, troviamo Utilitalia, una Federazione, che riunisce le Aziende operanti nei servizi pubblici dell’acqua, dell’ambiente, dell’energia Elettrica e del Gas.
L’ Acea una delle principali multiutility italiane operante nel settore idrico.
Un tecnico dell’acquedotto pugliese, l’Università di Messina e quella della Calabria, l’Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica del Cnr e il Sidra-Servizio idrico integrato di Catania.
Intanto l’Amam ha comunicato gli orari indicativi per quanto riguarda la distribuzione odierna (R. G.)